Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, Corini: "L'obiettivo è mantenere la B. Tifosi decisivi per battere il Perugia"

"Ho accettato questo progetto, per dare stabilità quest'anno: mantenere la categoria. Sarà un percorso di lealtà ma di difficoltà, lavorerò 24 ore al giorno, darò il meglio di me". Diretto, onesto e senza peli sulla lingua il nuovo allenatore del Palermo. In linea con quella che è sempre stata l'idea di City Group, almeno per questa stagione.

Eugenio Corini ha tracciato, nella sua prima conferenza stampa, gli obiettivi stagionali: "Io penso che l'importante è essere onesti e leali, e dire le cose come sono. Noi abbiamo la consapevolezza di ciò che dobbiamo fare quest'anno. Noi sappiamo che abbiamo una rosa di un certo valore, abbiamo condiviso che bisogna migliorare su alcuni aspetti, accetteremo le critiche vostre e dei tifosi. Ma dobbiamo essere onesti e reali sull'inizio di questo progetto. Il valore di questa Serie B - ha aggiunto - è sicuramente diverso da quello degli ultimi anni. Per questo non vogliamo fare dichiarazioni roboanti che poi non possiamo sviluppare. C'è la volontà di fare un percorso, ma vogliamo essere sinceri e leali da subito. Un allenatore diventa bravo se condivide con la società la propria idea di progetto. Step by step: intanto il sogno si chiama riempire lo stadio col Perugia e vincere".  Eugenio Corini ci ha tenuto a ringraziare Maurizio Zamparini, venuto a mancare da poco: "Voglio rivolgere un pensiero al mio vecchio presidente, che ci ha lasciato da poco. Avevamo una reciproca stima ed è grazie a lui che sono potuto arrivare a Palermo".

Sul modulo e sul mercato il "Genio" è stato chiaro: "A me piace giocare con gli esterni, capiremo in base a chi avremo in rosa. Mi piace il 4-3-3 ma dobbiamo avere grande senso di adattabilità. La base di partenza è quanto fatto fino a ora. Abbiamo condiviso con la società che ci sono dei punti e dei ruoli che dobbiamo consolidare. Ci siamo relazionati e confrontati su qualche nome. Ci vorranno degli acquisti che alzino l'asticella della squadra, per come piace giocare a me bisogna riempire il centrocampo. Quando sono arrivato - ha aggiunto - mi sono relazionato non sono sul contratto, ma anche sul mercato. E in questo ho trovato grande disponibilità da parte della società. Vogliamo prendere giocatori preparati e pronti, che alzino il livello: il tempo non è moltissimo ma c'è".

Sulle motivazioni dei calciatori, Corini non ha dubbi: "Le motivazioni sono alte perchè questi ragazzi sanno i sacrifici che hanno fatto per raggiungere questa categoria. Non ho dubbi che ci sarà grinta e motivazione. Ho parlato con Di Benedetto ieri e mi ha confermato che questa attitudine fa parte di tutti questi ragazzi". L'allenatore bresciano ha parlato anche dell'importanza dell'apporto del pubblico in vista del match contro il Perugia: "La dimostrazione di amore - oltre quello visto ai playoff - si vede dagli oltre 13mila presenti con la Reggiana e dalle oltre 10mila tessere di abbonamento vendute. Io ho detto subito che li aspetto tutti allo stadio, perchè serviranno per battere il Perugia, che al momento è più pronta di noi. Ma il pubblico sarà fondamentale, più saremo più avremo possibilità di battere il Perugia". Umiltà, onesta intellettuale e un obiettivo chiaro. Ma Corini vuole anche sognare in grande e non lo fa capire solo dalla volontà di migliorare la squadra con innesti di valore: "E' giusto che il tifoso sogni, però è anche giusto ascoltare la dirigenza, che parla in modo chiaro. L'entusiasmo che si è ricreato è una cosa straordinaria. Il nostro sogno deve essere cercare di fare meglio, giorno dopo giorno. Avere una squadra che entusiasmi il pubblico e che mostri grinta in campo".

Corini ha parlato anche del futuro di De Rose: "Il ragazzo ha richieste, ed è un bene per lui. Oggi però è un giocatore del Palermo, e se guardo questo centrocampo per me è un giocatore fondamentale. So che posso contare su di lui e sto preparando la partita contando su di lui. Poi non so cosa potrà accadere nei prossimi giorni".

In conferenza stampa è intervenuto anche il direttore generale Gardini: "Abbiamo il piacere e l'onore di presentare Eugenio Corini come nostro allenatore. Siamo molto soddisfatti. Crediamo sia un allenatore di spessore. Ho avuto la fortuna di conoscerlo come persona. Voi sicuramente conoscerete di più le qualità tecniche e sportive. Io ho apprezzato le qualità umane e personali, che sono alla base della nostra scelta". Anche il direttore ha tracciato gli obiettivi: "Per togliere ogni equivoco, l'obiettivo della stagione è quello di creare stabilità. Mantenere la categoria, senza creare illusioni di ciò che al momento non siamo in grado di fare. Siamo una squadra neo promossa, che sta creando le basi per il futuro. C'è bisogno di tempo, noi il tempo l'abbiamo e vogliamo metterlo a disposizione di questo meraviglioso pubblico. Ma non abbiamo fretta, è giusto che questo venga recepito".

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia