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Palermo, Tutino: «Contro il Benevento non sarà semplice, è una squadra forte»

Tutino

«È il momento di fare autocritica sugli errori e le cose da migliorare. Dobbiamo lavorare sul campo, stare concentrati, mancano cinque partite». Gennaro Tutino, attaccante del Palermo, non vuole più cali di tensione ed esterna tutta la sua delusione per il match perso contro il Venezia. Ai microfoni ufficiali del club l’ex Parma ha ammesso: «Contro il Venezia è stata una sconfitta che brucia e ci fa male. Volevamo portare a casa qualche punto; siamo andati in vantaggio, poi ci siamo fatti recuperare. Nel secondo tempo - ha continuato - abbiamo accusato il loro pareggio mentalmente, poi non siamo riusciti a essere più quelli del primo tempo. Siamo dispiaciuti ma la gara è andata, dobbiamo pensare alla prossima».

Non è servita la seconda rete in maglia rosanero per Tutino, che contro i veneti aveva siglato il gol del 3-2 su rigore: «Mi spiace che non sia stato utile a far guadagnare punti alla squadra. Mancano ancora 5 gare e farò il massimo come sempre per essere decisivo».

Al termine della partita, la squadra è andata sotto lo spicchio riservato ai tifosi palermitani. Ma non per ricevere applausi questa volta. Una specie di confronto pacifico che il numero 7 ha così spiegato: «Anche a Venezia erano tantissimi, erano dispiaciuti esattamente come noi. Fanno tanti sacrifici per venirci a sostenere e li capiamo. Sono sicuro che contro il Benevento ci seguiranno comunque in tanti. Vogliamo regalare loro una soddisfazione». Uno sguardo quindi al prossimo impegno casalingo contro il Benevento: «Non sarà semplice – ha detto Tutino - loro sono una squadra forte. Abbiamo bisogno dei tre punti. City Group? Con loro si può solo crescere sempre di più. Non ci fanno mancare niente».

Arrivato dal Parma nella sessione invernale di calciomercato, l’attaccante napoletano sembra essersi integrato già benissimo: «La mia famiglia ed io stiamo benissimo a Palermo. È una città bellissima, molto simile a casa mia, a Napoli. A Parma si viveva in modo diverso, l’aria di casa mi mancava. Non ho girato tanto a dire il vero – ha concluso l’attaccante - siamo concentrati sul campionato, spero di poter conoscere meglio Palermo a fine campionato e saremo ancora più felici se le cose dovessero andare come vogliamo».

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