«Con la Reggina vogliamo riscattarci, e con lucidità vogliamo crescere. Affrontiamo una squadra molto forte e piena di entusiasmo, che ha dominato ultima partita». Senza mezzi termini Eugenio Corini ha presentato la prossima sfida contro i granata, valevole per la quarta giornata del campionato di Serie B (in campo sabato 3 settembre alle 14 allo stadio Granillo).
L'allenatore bresciano del Palermo ha espresso anche un giudizio sul mercato operato dalla società (un mercato concluso a meno di occasioni irripetibili): «È stato un mercato, per quello che ho vissuto io, molto buono. Un mercato di valore, una rosa già buona che andava consolidata con giocatori di esperienza. Ringrazio la società e il direttore. Più passa del tempo più si va a lavorare su alcune dinamiche, ma ci vuole del tempo. Perché i giocatori sono arrivati scaglionati, ma questo ci darà comunque i suoi frutti nel tempo. È stato fatto ottimo lavoro. La società mi ha sostenuto e sono felice».
Sulla preparazione della gara Corini ha continuato: «Stiamo lavorando con attenzione, facendo capire i concetti che vogliamo trasmettere. La squadra è cambiata, più cambi e più c'è bisogno di adattamento. Noi dobbiamo concentrarci sull'obiettivo che ci siamo dati. Prepareremo ogni partita al meglio, ed è importante anche avere una tifoseria che ti sostiene».
Il tecnico è tornato anche sugli errori commessi contro l'Ascoli: «I gol presi sono diversi, quando si lavora su alcune situazioni bisogna reagire in alcuni modi. Sul secondo gol l'Ascoli ha fatto una giocata di qualità. Su questo abbiamo lavorato e continueremo a farlo. Sull'altro è stato bravo Gondo. Sono situazioni che servono per lavorare e a fare meglio».
Corini non ha dubbi sul fatto che la partita di sabato presenterà delle insidie: «Abbiamo cambiato le abitudini per essere pronti ai nuovi orari. Sicuramente è un cambiamento radicale, ma per fortuna siamo al pari di altre squadre. Stiamo facendo il possibile per essere pronti. La Reggina ha una buona spinta sui laterali e anche un'ottima difesa. Hanno cambi, sanno riempire bene il campo sia in attacco che ripartenza. Dobbiamo stare attenti, perché loro sono capaci di colpirti. Quindi dobbiamo fare ottima prestazione. Stimo molto Inzaghi, anche ai tempi di Brescia lo dicevo».
Sul nuovo acquisto Saric ha infine concluso: «L'ho visto bene, mi ha detto che si allenava con la squadra ed ha fatto tutto il ritiro e anche una partita di Coppa Italia. Quindi lo trovo pronto e arruolabile».
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