Nuova chiusura per il ponte Corleone, ma la vera notizia è che i disagi (e che disagi) ci saranno almeno per un mese, tutto gennaio. E' questo il tempo necessario per le indagini, stabilito dalla Icaro progetti con Anas e Comune di Palermo.
Dopo 30 giorni, ci sarà la relazione, necessaria per la progettazione e per iniziare i lavori. Solo allora si potrà stabilire se la corsia chiusa potrà essere riaperta o meno.
Intanto, dalle 23 di stanotte 28 dicembre alle 5 di domani 29 dicembre il Ponte Corleone resterà chiuso per consentire alla ditta di eseguire le prove dinamiche sulla carreggiata in direzione Catania.
Entro il 4 gennaio saranno effettuate le medesime attività anche sulla carreggiata in direzione Trapani. "Tutto ciò è stato concordato - afferma una nota del Comune - con i tecnici di Anas ed il Commissario Castiglioni nella riunione dello scorso 22 dicembre".
A confermarlo l'assessore ai lavori pubblici, Maria Prestigiacomo: "Le nostre indagini continuano e per fare tutto ci vorrà un mese. Insomma, non è un controllo interlocutorio per aprire prima la corsia che abbiamo dovuto chiudere - dice la Prestigiacomo -. Dopotutto, la relazione che ci ha fornito Icaro parla chiaro. Siamo tutti dispiaciuti per i disagi ma non si poteva perdere altro tempo. Dopo questo mese, ci sarà la relazione finale, che sarà consegnata al commissario straordinario Matteo Castiglioni, e solo dopo si potrà programmare la progettazione e i lavori".
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