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Palermo, anche 1.200 bambini al Barbera per la gara contro il Cosenza e oltre

«La scuola allo stadio» è il nome del progetto educativo che coinvolge il Palermo e le scuole del territorio palermitano per effetto della collaborazione fra il club rosanero e l’ufficio scolastico regionale Sicilia, con il patrocinio dell’assessorato allo sport del comune di Palermo.
Dalla partita Palermo-Cosenza di lunedì sera, e per le altre tre gare in calendario in casa fino alla fine del campionato, in gradinata troveranno posto complessivamente 1.200 ragazzi che parteciperanno a un programma didattico ad hoc sui banchi di scuola. Gli studenti tifosi tratteranno temi di grande attualità e rilevanza sociale, visiteranno il Palermo Museum e avranno modo di fare anche una visita guidata al Barbera.

I ragazzi guidati dai propri docenti affronteranno prima in aula temi sociali come il razzismo, l’inclusione sociale, le pari opportunità tra i generi, il gioco di squadra e il valore della sconfitta come spinta alla crescita sana. Poi, prendendo spunto dai percorsi didattici, gli stessi studenti realizzeranno alcuni striscioni a tema che esporranno allo stadio in occasione delle partite del Palermo facendosi ambasciatori di messaggi positivi.

«Il progetto «La scuola allo stadio» - ha dichiarato Giuseppe Pierro, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale Sicilia - è un esempio virtuoso di come la scuola possa e debba sempre più investire sul proprio ruolo di officina per costruire il mondo di domani. E la grande attrattività dello sport è messa al servizio dello sviluppo sociale del territorio. La collaborazione con il Palermo è un ottimo segnale, non a caso il club porta avanti da anni un impegno trasversale e multidisciplinare, in particolare a vantaggio delle generazioni più giovani».
Coinvolti nell’iniziativa anche lo youtuber Stefano Piazza, che girerà alcuni video dando voce agli studenti protagonisti dell’iniziativa, e alcuni calciatori del Palermo che andranno in visita in alcuni istituti scolastici cittadini.

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