Palermo-Cittadella, domenica 23 ottobre alle 16.15, stadio Renzo Barbera. Probabilmente è la gara più delicata della stagione, perché è la partita da non sbagliare, da vincere assolutamente per sfruttare il doppio turno casalingo che il calendario aveva a regalato ai rosanero prima della difficile trasferta di Modena.
E, banalmente, perché adesso servono concretamente punti. Decisamente uno scontro salvezza fra due squadre separate da due soli punti, che hanno vinto un solo incontro degli ultimi cinque disputati. Una partita delicata a cui il Palermo arriva con l'organico al completo se si esclude il terzino sinistro Sala alle prese con un infortunio che lo terrà lontano dai campi ancora per qualche settimana.
Organico al completo significa che il tecnico può avere più di un dubbio su chi mandare in campo sebbene la prova gagliarda, dal punto di vista caratteriale, contro il Pisa fa pensare che si vada verso una conferma dell'undici che ha affrontato i toscani.
Qualche dubbio tuttavia potrebbe riguardare la difesa con Marconi che è andato in diffida e Bettella che scalpita per una maglia da titolare. Contro il Pisa si è potuta avere conferma della bontà delle qualità del centrocampista Gomes che si propone con grande forza per un'altra maglia da titolare.
Corini dovrà decidere se scegliere l'ex Manchester o tornare ad affidare le chiavi del centrocampo a Stulac. Con Segre che sembra la costante della mediana, l'infortunio di Broh, uscito malconcio nella gara contro il Pisa, potrebbe convincere Corini a dare un'altra occasione a Saric e preservare Broh. In fatto di giocatori acciaccati anche Di Mariano è uscito malconcio dalla gara contro la squadra di D'Angelo ma ha ripreso ad allenarsi in gruppo: chissà se il tecnico rosa vorrà preservare anche lui inserendo magari Floriano sulla fascia sinistra. Ovviamente Elia a destra non si tocca cosi come Brunori terminale offensivo.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia