La protesta oggi ha vissuto il momento di maggiore tensione. I lavoratori Almaviva-Covisian sono saliti sul tetto del Politeama di Palermo con i loro striscioni che da giorni espongono per le vie della città e anche davanti al teatro.
Ma nella vertenza qualcosa sembra muoversi. Un piccolo spiraglio arriva da Roma dove la prossima settimana Ita e Covisian, come avrebbero garantito, si presenteranno in Parlamento. Lo annuncia il deputato del Pd Carmelo Miceli. "Sia Ita che Covisian hanno fatto sapere che la prossima settimana parteciperanno alle audizioni congiunte delle commissioni Lavoro e Trasporti - dice Miceli in questo video -. Spero che lo facciano non per cincischiare ma per offrire soluzioni concrete che portino alla riassunzione dei licenziati e al completamento di tutte le assunzioni che erano state programmate con l'accordo siglato al ministero del Lavoro".
E aggiunge: "La politica deve ricordarsi che compagnia di bandiera significa difendere gli interessi degli italiani e i primi italiani sono i lavoratori. A prescindere da chi siano i responsabili, sia Ita che Covisian hanno il dovere di mettere un punto ad una vertenza che dura da troppo tempo".
Intanto, sulla nuova protesta di oggi a Palermo, intervengono il sindaco Leoluca Orlando e l'assessore Giovanna Marano: "Si tratta di un gesto disperato che richiama l'attenzione del Governo affinché si apra il tavolo al Ministero del lavoro. Non c'è più tempo da perdere. E' necessario che si trovi una soluzione definitiva per i 543 operatori ex Almaviva e Covisian a rischio licenziamento, una soluzione che tenga conto degli accordi stipulati al Ministero lo scorso ottobre e del rispetto fondamentale della clausola sociale. L'amministrazione comunale si unisce a questo appello e sollecita nuovamente il ministro Andrea Orlando e l'intero governo per tutelare i livelli occupazionali". Nel video nell'ordine le interviste a un lavoratore Covisian e all'onorevole Miceli.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia