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Palermo, pony contro un'auto durante una corsa clandestina: gli animalisti presentano denuncia

A Palermo si indaga sulla corsa clandestina avvenuta in via Mongitore durante la quale un pony si è schiantato contro un'auto. La gara era stata filmata e postata sui social: dopo poche centinaia di metri, come documenta il video di Sicilia Vhs, uno dei due pony aveva terminato la corsa tamponando una vettura e facendo sobbalzare il proprio driver dal calesse. Gli investigatori, appresa l'esistenza del video, hanno avviato le indagini per risalire all'identità dei due sfidanti e dei tanti che, a bordo di scooter, avevano seguito la folle corsa suonando ripetutamente il clacson.

Il pony

Stando ai racconti sui social, il pony sarebbe morto anche se al momento non vi è certezza visto che l'animale non è stato trovato e non si hanno notizie di cavalli feriti che abbiano avuto bisogno di cure da parte di veterinari. Sulla vicenda stanno indagando le forze dell'ordine che stanno cercando di identificare i protagonisti della corsa clandestina, risalire al driver, che come si vede dalle immagini sarebbe rimasto ferito, e scoprire chi ha ripreso con il telefono la gara.

La denuncia di Aidaa

L’associazione italiana difesa animali ed ambiente ha deciso di presentare denuncia alla procura di Palermo contro gli organizzatori ed i partecipanti alla corsa clandestina: "Siamo certi che non saremo i soli a denunciare questa vergogna che questa volta ha avuto un epilogo tragico ma l’appello è alla popolazione siciliana perché denunci queste situazioni anche mentre sono in svolgimento, non dimentichiamo che attorno a queste corse c’è un giro di scommesse spesso di diverse decine di migliaia di euro, scommesse gestite spesso direttamente dalla mafia”, fanno sapere dall'associazione.

Le gare clandestine

Non è la prima volta che a Palermo si svolgono gare clandestine tra cavalli e spesso se ne viene a conoscenza proprio perchè i video vengono postati sui social. Le scene sono sempre le stesse: animali che trainano i calessi accerchiati da diversi scooter. Soltanto pochi giorni fa agenti di polizia avevano interrotto una corsa clandestina di cavalli, organizzata sulla carreggiata centrale di viale Regione Siciliana, denunciando il proprietario di un cavallo e sequestrando l’animale. Non si hanno dati su quante corse clandestine si disputino per le strade di Palermo anche perchè se ne viene a conoscenza soltanto quando vengono postati i video sui social o quando le stesse vengono bloccate dalle forze dell'ordine. Le associazioni animaliste vogliono, però, maggiori controlli. Enrico Brizzi, impegnato in molte battaglie per tutelare i diritti degli animali, chiede "ancora una volta dove è lo Stato e quando si decide ad intervenire seriamente questi soggetti il cui posto dove vivere dovrebbe essere esclusivamente la stanza di un carcere".

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