«La Lega si candida a governare Palermo - dichiara l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, Alberto Samonà - nonostante le macerie lasciate in questi anni di trascuratezza, a cui si dovrà far fronte con lo sforzo di tutti».
Ma per Samonà «il centrodestra non può permettersi di attendere oltre: occorre dare una prospettiva di futuro alla città, partendo sì dai temi più urgenti e dalle emergenze irrisolte nell'era orlandiana, ma lanciando un grande progetto politico per i prossimi anni che ridia speranza e fiducia ai palermitani».
Dopo le premesse il giudizio sul candidato scelto dalla Lega. «Francesco Scoma - prosegue l’assessore regionale - si è detto disponibile a diventare il prossimo sindaco della città e ha messo la sua consolidata esperienza al servizio di questo progetto politico: ha il mio pieno sostegno, nella consapevolezza che per il futuro governo cittadino c'è bisogno del contributo di tutti coloro che vogliono far rinascere la nostra splendida Palermo. Vorrei ricordare che proprio grazie alla Lega si stanno finalmente affrontando alcuni temi irrisolti da anni: basti pensare, tra tutti, ai due milioni di euro stanziati per il cimitero dei Rotoli che potranno garantire degna sepoltura ai nostri defunti o allo stanziamento dei fondi che, grazie al Geobonus, consentirà di bonificare e riaprire il Parco Cassarà».
Anche Alessandro Anello si mostra soddisfatto per la scelta di Scoma. «Troppi tatticismi sul nome del candidato sindaco del centrodestra - afferma - hanno stancato i palermitani. Nessun partito può ergersi ad asso pigliatutto, va mantenuto un equilibrio per convergere su un primo cittadino che sia la sintesi di una alleanza vincente sul centrosinistra targato Orlando. La Lega a Palermo ha scelto e può contare su un candidato sindaco autorevole come Francesco Scoma, ma al di là dei vari nomi che le forze della coalizione possano mettere sul tavolo, adesso che siamo all’ultimo miglio serve da parte di tutti la massima collaborazione, prendendo realmente coscienza che solo uniti si può costruire un governo davvero solido per Palazzo delle Aquile».
Anello annuncia anche la propria autosospensione da coordinatore della Lega per la città di Palermo. «Dalla prossima settimana, secondo quanto stabilito dal partito e in accordo con il segretario regionale Nino Minardo - afferma - mi autosospenderò dall’incarico in vista della corsa a Palazzo delle Aquile. Sarò in campo come candidato per il Consiglio comunale, un impegno che continua e rappresenta una sfida da affrontare con sempre maggiore entusiasmo e consapevolezza forte dell’esperienza maturata in tanti anni di politica attiva in città».
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