PALERMO. Ci sarebbero almeno tre aziende interessate all’ex Grande Migliore di viale Regione, anche se la dichiarazione formale sarebbe arrivata da parte di una sola società sulla quale c’è ancora il massimo riserbo. E il gruppo Romiti sarebbe interessato all’acquisto dell’immobile, anche se fino ad ora si è trattato solo di conversazioni telefoniche in attesa del sopralluogo e della richiesta formale e soprattutto di una perizia che possa dare un valore alla struttura. È quanto emerso oggi dall’incontro all’assessorato Attività produttive del Comune alla presenza dei sindacati sulla vertenza Migliore.
“Abbiamo ribadito che il nostro interesse – dice Marianna Flauto della Uiltucs - è che vengano garantiti più livelli occupazionali possibili. Il curatore fallimentare, l’avvocato Marino, ha garantito che nel bando inserirà una clausola che favorirà l’azienda che garantirà più posti di lavoro, ma questo da solo non basta. Vogliamo capire se è possibile inserire numero minimo di posti da garantire”. Nessuna certezza sulla data in cui sarà pubblicato il nuovo bando. Il tavolo istituzionale sarà riconvocato a gennaio. La Uiltucs ha espresso perplessità sulla durata dell'iter. “La paura - spiega Flauto - è che i tempi non siano compatibili con la garanzia di tutti i livelli occupazionali. Auspichiamo che curatore fallimentare e tribunale tengano conto dei tempi necessari e di cosa potrebbe significare fare scadere la licenza anche ai fini del valore dell’immobile”. Intanto è stato nominato l’avvocato Giovanni Di Pasquale come curatore fallimentare della Migliore Parcheggi.
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