
La polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 12 persone di cui 7 maggiorenni e 5 minorenni, accusate di fare parte di una «banda criminale giovanile» denominata «Arab Zone 90133».
Gli indagati sarebbero gli autori di aggressioni, con bottiglie di vetro rotte e bastoni, contro alcuni frequentatori della movida a Palermo, avvenute lo scorso 7 gennaio e l'11 giugno. Il gruppo aveva dei canali su You Tube e Tik Tok con numerosi follower.
Le brutali aggressioni sono state perpetrate, prevalentemente, nel fine settimana nei luoghi del centro storico ove sono soliti riunirsi giovani ragazzi. In alcuni casi sono stati registrati anche più episodi di violenza nel corso della stessa serata. Il branco, secondo le indagini, aveva instaurato un allarmante clima di paura ed una percezione di scarsa sicurezza nei giovani frequentatori del centro storico.
Nel corso degli accertamenti, sviluppati con l’ausilio delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, sono stati infatti acquisiti indiziari e concreti elementi di colpevolezza a carico di un gruppo composto da minorenni e maggiorenni, stranieri ed un italiano che, attraverso un consolidato schema di azione, si sarebbero resi responsabili, a vario titolo, di lesioni aggravate, percosse, minacce, resistenza ai danni di un appartenente della polizia di Stato, libero dal servizio ed una rapina aggravata. Le identificazioni effettuate dalla polizia sono state successivamente corroborate dalle individuazioni fotografiche alle quali sono state sottoposte le persone offese e sono risultate in perfetta corrispondenza con quanto riscontrato dagli accertamenti compiuti nei profili social del gruppo.
Il gruppo, infatti, risulta molto attivo sui social network: Tik Tok, You Tube ed in particolare Instagram, con un profilo denominato «arabzone90133», attraverso il quale gli stessi, «goliardicamente», attestano la propria appartenenza ad un sodalizio di origine magrebina affermando il proprio dominio sul territorio ove agiscono. Il predetto profilo social è seguito da 1.385 follower, perlopiù minorenni, nel quale gli stessi pubblicano foto e video che li ritraggono, in alcuni casi parzialmente travisati, nei luoghi del centro storico, teatro degli eventi delittuosi, con didascalie che, in alcune occasioni, rimarcano il controllo del territorio ottenuto infondendo paura.
I nomi
In carcere sono finiti Aziz Rabeh, 19 anni, Ayoub Latrach, 19 anni, Bablo Ali, 20 anni, Imanalah Hamraoui, 20 anni, Yassine Attia, 19 anni, Yassine Drief, 19 anni. Ai domiciliari Khalid Ndong. Gli altri sono minorenni. Due sono al Malaspina e tre in comunità per minori a rischio di devianza.
35 Commenti
Mefisto
02/07/2022 10:37
Ottimo lavoro.....complimenti alla Polizia di Stato!
Standard
02/07/2022 21:58
A prescindere dall accaduto nessun minorenne dovrebbe avere accesso ai social network, stiamo rovinando intere generazioni
Luca
02/07/2022 10:46
Come se non bastassero i balordi delinquentelli nostrani, adesso abbiamo quelli di importazione..
Manel
02/07/2022 11:18
Ius scholae, ius soli?
Ettore2
02/07/2022 18:04
Vanno a scuola secondo te questi?
Romualdo
02/07/2022 11:20
Secondo me tante volte i giovani, non che prima non lo facessero, sono spinti più che da indole fine a se stessa, nel commettere certe azioni, dal piacere di pubblicarle sui social per darsi un granello di visibilità. Comunque, quale che sia la spinta motivazionale, ci vogliono provvedimenti efficaci. L'attuale persistente mancanza di specifici provvedimenti coincide con il persistente mancato coraggio del legislatore di proporli. La causa è sempre quella lì.
Lara
02/07/2022 11:44
Più locali di beveraggio , più tavolinizzazioni selvagge , più suolo pubblico , concesso o preso di forza , conseguenza anche di una pedonalizzazione attuata a chirichico' , ecco che il controllo si fa più difficile , purtroppo è l'eredità lasciataci , speriamo in una nuova regolamentazione , che dia più decoro al centro storico , violentato nella sua bellezza .
Romualdo
02/07/2022 12:03
Concordo. Va bene implementare le attività commerciali per creare lavoro e reddito ma ci vuole sempre ordine e rispetto delle regole. Il tutto per civile convivenza.
Claudio Carapezza
02/07/2022 13:10
Ve la ricordate Piazza Pretoria piena di automobili? Piazza San Domenico? Via Maqueda? Davvero rimpiangete quel periodo? Una cosa è la pedonalizzazione e altra cosa è l'ordine pubblico che certamente non è incompatibile con la prima...
Emanuela Sorce
02/07/2022 14:15
Infatti gli automobilisti che tutto devono potere fare sono il corrispettivo dei delinquenti di cui all' articolo.
Standard
02/07/2022 22:00
Claudio, è pur vero però che dove passano macchine non esiste zona d ombra e non esiste sicurezza per questi delinquenti... Io ricordo quando tutte queste vie del centro storico (anche le più anguste a causa del traffico) erano percorse dalle macchine, e ti assicuro che quelle zone erano molto più sicure e nessuno si sarebbe sognato di organizzare queste gang di criminali impuniti
filippo
02/07/2022 12:14
Anche 40 anni fa, ricordo che al centro di Palermo, i turisti non potevano stare tranquillamente seduti ai tavolini fuori dei bar senza essere vessati, insultati e anche minacciati da gruppi di ragazzini che, crescendo impuniti, sono poi confluiti nell'esercito della malavita o anche della mafia per i più talentuosi.
dario
02/07/2022 12:26
ci vuole più sorveglianza nella movida del centro storico
Mari
02/07/2022 12:30
Benissimo!!! Lasciateli dentro fino a quando non avranno imparato la lezione!! Altrimenti è lavoro perso x le forze dell ordine..
Elisabetta
02/07/2022 13:25
Alla faccia dell integrazione!
Giuseppe Ciolino
02/07/2022 13:44
Fraccate di ceffoni ci vogliono, a due a due fino a quando non diventano dispari. E poi il riformatorio.
id est
02/07/2022 13:46
Lagalla il sindaco lo sa fare
Aldebaran
02/07/2022 13:46
Stavo rientrando in albergo con un gruppo di miei alunni in gita scolastica a parigi. Era circa l'una di notte ed improvvisamente si è fermato un blindato delleCRS da cui sono scesi alcuni polizziotti che facevano paura già nell'abbigliamento. Non cerano schiamazzi e loro ci hanno chiesto solo chi fossimo e cosa stessimo facendo. Acquisite le informazioni ci hanno salutati raccomandandoci di non disturbare la quiete pubblica. Questo è controllo del territorio !!
Santo MAso
02/07/2022 16:22
Sono parzialmente d accordo, il clima di controllo di polizia lo trovi al Cairo, in Sudamerica o in Turchia, per quella che è la mia esperienza. In una citta che si definisce europea non vedi camionette e agenti schierati ad ogni angolo. Non so se un turista si sentirebbe allettato a visitare un posto blindato dalla polizia. Non siamo europei, e non so quando lo saremo...
Rosa Rita La Marca
02/07/2022 19:01
Altri mi hanno sempre raccontato che in Germania (e forse sarà in altri paesi nordici) le donne sono libere di camminare in strada vestite secondo il loro gusto personale. Qualunque esso sia: sono lasciate in santa pace. Qui, no. Mi fermo. E chiedo di educare la cittadinanza al consenso che si deve ottenere dall'altro per entrare in dialogo, contatto, anche minimo. Se nessuno ti da confidenza: sei estraneo. E devi restarci.
Fabbrica del nulla
02/07/2022 13:52
Delinquenti
Giovanni V
02/07/2022 14:12
L'articolo del giornale informa che il gruppo di persone era formato da stranieri, minorenni e adulti a questi si è aggiunto un italiano. I quali con incursioni a danno di chi si si trovava in quel luogo è scattava la violenza. Non c'è da stare molto sereni, anzi c'è da preoccuparsi e anche tanto. Le persone che hanno subito la violenza da quei balordi siamo noi, i nostri figli. I quali non possono accettare una rissa ed essere coinvolti in situazioni di violenza che altri hanno messo in atto.
Giuseppe
02/07/2022 15:05
Buttate le chiavi
Giovanni palermo
02/07/2022 15:22
X manel: Ius scholae e Ius soli sono 2 norme di civiltà. Cosa c'entrano con una singola notizia che riguarda una decina tra stranieri e italiani coinvolti in una baby gang lo sai solo tu. Comunque non avete nulla da strumentalizzare. Due principi cardine dello stato di diritto sono presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva e responsabilità penale personale. Un processo stabilirà se le accuse sono fondate e se i ragazzi sono colpevoli o innocenti, ma anche se dovessero risultare colpevoli dopo sentenza definitiva, la responsabilità penale è loro, non di miliardi di persone delle loro etnie.
davide
02/07/2022 23:10
Vai a farglielo entrare in testa. Gli stranieri e gli islamici vanno bene solo quando s'accattano u Palermo.
Antonello
02/07/2022 15:25
Arab zone,il nome della banda è già tutta un programma,ma quando ci renderemo conto che ci siamo messi il nemico in casa sarà sempre troppo tardi
Ettore2
02/07/2022 18:07
La tua adorata mafia nostrana...quella invece?
davide
02/07/2022 23:11
Parli della Mafia vero?
Giovanni palermo
02/07/2022 15:26
X Luca: di certo il problema di Palermo non sono gli immigrati! Il problema di Palermo è la mafia, la corruzione, la disoccupazione, l'evasione fiscale, l'abusivismo edilizio e tanti altri problemi causati da italiani. La quasi totalità di reati è commesso da italiani. Basta leggere le cronache e basta leggere le statistiche. Anche la criminalità giovanile a Palermo è quasi esclusiva degli italiani. Quindi anche se qualche immigrato o figlio di immigrati dovesse risultare colpevole, non cambierebbe la statistica: sarebbe l'eccezione che conferma la regola.
Giiovanni
02/07/2022 17:40
Sbagliato. Il problema di Palermo è la totale mancanza di presidio del territorio. È la consapevole certezza che tanto non accadrà nulla qualunque nefandezza tu faccia. Si va dalle targhe alterate per i velox ai percorsi contromano per piccoli tratti, all'approprisrsi degli spazi pubblici senza autorizzazione fino all'abusivismo...
IVAN
02/07/2022 22:56
Palermo è una città a misura di delinquente.
Giovanni palermo
02/07/2022 15:38
Elisabetta, ogni giorno ci sono crimini commessi da italiani: omicidi, rapine, furti, corruzione, abusivismo Edilizio, evasione fiscale, sfruttamento, delitti in famiglia, stupri, pedofilia, risse e tanto altro made in italy. Ma tu non commenti. Il tuo pensiero sono alcuni ragazzini fermati (e ancora non condannati, quindi presunti innocenti)? Poi rilassati, a Palermo gli immigrati sono integrati, non c'è razzismo e addirittura sono gli immigrati quelli che denunciano di più il pizzo imposto dalla mafia siciliana (pensa ai coraggiosi commercianti bengalesi del centro storico). Infine, qualunque palermitano ti dirà che gli immigrati si comportano meglio dei palermitani.
Giovanni palermo
02/07/2022 15:41
X Antonello: Palermo è araba nel DNA, la migliore dominazione fu quella araba e Islamica. Grazie agli arabi la sicilia conobbe matematica, scienze, astronomia, agrumi, cassata, dolci e tanto altro. E i palermitani sono in festa per l'arrivo degli arabi che hanno acquistato il palermo calcio! Fatevene una ragione, a Palermo gli arabi sono stati, sono e saranno sempre i benvenuti! Il nostro sangue discende dagli arabi e molti palermitani si sentono più arabi che europei.
Antonello
02/07/2022 20:53
Poi i tuoi amati arabi quando saranno maggioranza si faranno il loro bel partito e là saranno dolori di panza per tutti ma soprattutto per voi compagni...
Standard
02/07/2022 22:02
Ma è tuo il giornale?
Giovanni palermo
02/07/2022 16:15
Come mai in moltissimi casi di reati gravi commessi da italiani, non sono comunicate le generalità degli indagati, mentre in questo caso si? E come mai sono comunicate le generalità dei ragazzi stranieri e non dell'italiano coinvolto? Da quanto il principio costituzionale di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva (rafforzato pure dalla recente legge cartabia) vale solo per gli italiani e non per gli stranieri!
Antonangelo
02/07/2022 17:52
C'è scritto, basta leggere: gli altri sono minorenni. Quale è la sua preoccupazione se veniamo a conoscenza dei nomi di alcuni che hanno terrorizzato le persone? Le dispiace?
gabriele
02/07/2022 19:25
Assolutamente condivisibile
Giuseppe
02/07/2022 19:48
Alla fine hai detto una stupidaggine, sui giornali sui giornali vengono riportati i nomi degli indagati. Con la sola esclusione de minorenni colme ne caso di cui si parla. L'italiano sarà minorenne per cui è stato omesso il nome.
Victor.G
02/07/2022 16:58
Stop invasione, certe zone sono ormai off limits, hanno portato la loro prepotenza e delinquenza nei nostri storici quartieri! Rimpatriateli!
Ettore2
02/07/2022 21:15
Vero vero la mafia così finalmente scomparirà
gabriele
02/07/2022 17:19
Gradirei la pubblicazione dei nomi anche quando si i tratta di quegli non idioti di teppistelli italiani.
Marco
02/07/2022 18:02
Per Givanni: lei che difende questi arabi delinquenti con il dna di una gang criminale, ci vada lei a farsi aggredire, derubare, e insultare, ci vuole l'anti sommossa con i manganelli in mano ; Poi vediamo se hanno voglia di fare i furbi.
Filippo
02/07/2022 18:50
Potrei dire di avere piu` polizia e sorveglianza nei centri storici di Palermo, ma a cosa seve tutto cio` se le pene non sono adequate e le forze dell`ordine non hanno nessun potere.........anzi molte volte non c`e` nessun rispetto per le leggi e per la polizia stessa.
Luca
02/07/2022 19:31
Queste sono le seconde o terze generazioni di immigrati a cui dovremmo dare la cittadinanza... Anche no!
Fiat 1300
02/07/2022 19:41
EURABIA! Grande, indimenticata Oriana Fallaci ( per chi sa chi è stata).
Pippo
02/07/2022 22:49
Buttare le chiavi
Ugo
02/07/2022 22:55
Ancora non capisco perché continuino a chiamare lo schifo delle notti palermitane" movida "..
Carlo
03/07/2022 05:03
Meno diritti umani e più calci nel didietro ????♂️
Francesco
03/07/2022 07:39
Storie di emarginazione ma anche culture dei giovani ormai in balia di sé stessi con l unico sfogo la violenza il centro storico ormai malgrado la sua bellezza lanotte e nel degrado arriveremo a non passare più da quelle zone Perché tutto questo?
Mario Rossi
03/07/2022 09:00
Le condotte di questi giovani, dimostrano il fallimento dell'integrazione. Ragazzi nati qui in Italia, MA che per cultura delle loro famiglie, rifiutano le nostre leggi ed i nostri doveri. E siccome integrarsi vuol dire seguire le leggi di una nazione, ribadisco si è fallito. Questi fatti sono una delle tante stortura del politicamente corretto, seguito senza una reale visione e previsione del fenomeno.
gaetano
03/07/2022 11:15
è da tempo che questi ragazzi fanno il loro comodo molte volte passando da via Maqueda vedevo un gruppo di ragazzi che provocavano le persone come se quello era il loro territorio bisogna date una lezione esemplare no come sempre che domani saranno ancora in giro a fare ciò che vogliono.
Giuseppe
03/07/2022 14:15
Ci manca solo il giustiziere della notte, poi il film è completo.
giuseppe
28/07/2022 12:15
Dopo quante aggressioni spetta la cittadinanza