Aveva ricevuto l’interdittiva antimafia e ha tentato di modificare l’assetto societario per continuare a svolgere l’attività ma è stato scoperto e denunciato dalla capitaneria di porto e dai carabinieri di Terrasini. Scatta il sequestro conseguentemente del lido "Le vele beach service" di Balestrate. L'amministratore unico è Giuseppe Nangano, 30 anni, imprenditore palermitano con precedenti di polizia. Le accuse sono di occupazione di area demaniale, invasione di terreno o edifici pubblici e truffa aggravata ai danni di ente pubblico.
Giuseppe Nangano, come riporta Michele Giuliano in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, aveva estromesso dalla società il fratello, su cui ricadevano i “sospetti” più sostanziosi nell’interdittiva prefettizia, istituendo di fatto una nuova società di gestione del lido, producendo così una nuova documentazione con l’obiettivo di ingannare i vari enti pubblici e proseguire nell’esercizio dell’attività per la stagione estiva. E così era stato con il lido che aveva già accolto i bagnanti.
L'articolo completo sull'edizione del Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia