Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Torna a Palermo e attende a casa per 40 giorni: "Nessun tampone, devo rimanere ancora isolata?"

Coronavirus: un medico mentre lavora sui tamponi

Quaranta giorni di attesa, dopo essere tornata a Palermo, senza avere ancora la sicurezza di poter uscire da casa e questo perchè fino ad adesso non le è stato eseguito alcun tampone. È il racconto di una donna che ha lanciato un appello scrivendo alla nostra redazione ([email protected]).

È rientrata in Sicilia, dalla Calabria, lo scorso 27 marzo e, ottemperando alle disposizioni inerenti le norme sul Coronavirus, è rimasta a casa, a Palermo, in quarantena.

"Sono trascorsi 40 giorni e nessuno mi ha contattato - ha scritto -. Ho più volte sollecitato l’Asp di appartenenza tramite mail ma nulla è cambiato, tutto tace e nessuno si fa sentire. Sono veramente stanca di aspettare qualcuno e qualcosa che non so se mai arriverà. Quanto ancora devo rimanere chiusa a casa?"

La donna, che non ha mai accusato alcun sintomo riconducibile al Coronavirus, attende dunque ancora pazientemente a casa in attesa di risposte e poter mettere un punto al suo isolamento.

Caricamento commenti

Commenta la notizia