Il boss di Carini, Antonino Di Maggio, nascondeva i soldi nei barattoli. Nel giardino di casa, nel 2008, sono stati ritrovati 14 barattoli con circa mezzo milione di euro e 2200 dollari, oltre a gioielli e pietre preziose.
È quanto emerge dall'operazione della squadra mobile di Palermo contro il clan di Carini e che giovedì scorso ha portato all'arresto di 9 persone.
Come scrive Sandra Figliuolo sul Giornale di Sicilia, nonostante a Di Maggio i soldi non mancassero, dai suoi affiliati era ritenuto un gran tirchio.
Vincenzo Passafiume
Antonino Di Maggio
Alessandro Bono
Antonino Vaccarella
Giuseppe Darrica
Giuseppe Patti
Salvatore Amato
Salvatore Lo Bianco
Loro a "rischiare la galera per portarsi a casa un pezzo di pane", diceva il suo presunto braccio destro, Vincenzo Passafiume. Il boss invece, al momento di pagarli, avrebbe avuto sempre il braccio troppo corto.
Uno degli arrestati all’uscita dalla squadra mobile
Nove gli arresti della polizia
Colpo alla famiglia mafiosa di Carini
L’uscita dalla squadra mobile di Palermo
Un frame del video con le intercettazioni
Intercettazione della polizia
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia