PALERMO. Anche il Fai (Fondo Ambiente Italiano) si schiera in difesa della Ztl, attivata a Palermo trenta giorni fa, e per questo ha deciso di aderire al "contro-ricorso" presentato da Legambiente e Italia Nostra.
Le associazioni dunque si schierano contro il ricorso presentato da 400 cittadini e associazioni di categoria, che chiedono invece l'annullamento del provvedimento, entrato in vigore il 10 ottobre scorso in città nel perimetro compreso tra via Cavour e via Lincoln e porta Nuova e porta Felice.
Nel "contro-ricorso", depositato al Tar, le associazioni ambientaliste chiedono ai giudici amministrativi di dichiarare inammissibile e infondato e di rigettare il ricorso per motivi aggiunti così come la richiesta di sospensiva del provvedimento presentato da cittadini e commercianti e dalle associazioni di categoria.
"Dispiace essere arrivati fin qui, ma Palermo muore di smog. Siamo stati critici rispetto alla prima versione della Ztl - dice il presidente regionale di Legambiente Sicilia Gianfranco Zanna - poi sono state fatte delle modifiche. Partecipiamo al dibattito portando delle motivazioni a favore della Ztl. Abbiamo deciso di prendere posizione in difesa e a tutela della salute dei cittadini".
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