Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Chi era Manfredi, lo studente di Palermo che amava l'atletica

PALERMO. Lo si vede lanciarsi senza paura mentre tenta di superare quell'asticella lì in alto, quasi sopra il cielo. Manfredi Sala, il ragazzo di 17 anni morto in un tragico incidente a Pizzo Orecchiuta, nella zona di Villagrazia, era così. Si buttava a capofitto su ogni cosa, era un amante dell'adrenalina, ma non del rischio.

Era un atleta, un promettente atleta, del Cus Palermo e della Federazione Italiana di Atletica Leggera. La sua specialità era appunto il salto con l'asta: una disciplina difficile, dove lui per cercare di emergere di allenava molto duramente. Manfredi abitava proprio all'uscita di via Altofonte, con i suoi genitori.

A scuola era molto amato dai suoi compagni della IV B Elettronica dell'Iti Vittorio Emanuele III di Palermo, in via Duca della Verdura. Non era insolito che andasse con la sua mountain bike a Pizzo Orecchiuta, non solo per divertimento ma anche per allenarsi.

Era un moto perpetuo, dicono gli amici, che adesso lo piangono. Nel suo profilo Facebook foto sorridenti con i compagni, tra i banchi, mentre allo stadio della Palme si allenava con l'asta, seguito a poca distanza dal suo coach. Un'avventura, una sfida, quella di Manfredi, per purtroppo è finita questa mattina, mentre stava tentato di scalare una roccia.

Caricamento commenti

Commenta la notizia