Il primo rigorista del Palermo sarà Di Mariano. Una novità che Eugenio Corini ha annunciato durante la conferenza stampa alla vigilia della trasferta contro il Cittadella in programma sabato alle 14. Una gara complicata, secondo il tecnico, comunque soddisfatto dell'andamento della squadra nelle ultime uscite. «La strada è quella giusta. Ma occhio al Cittadella, una squadra che difende con un blocco alto, che viene ad aggredire».
Corini ha annunciato che Brunori non sarà più il primo rigorista dopo i 4 penalty su 8 sbagliati: «Con Matteo ho un rapporto che si è consolidato. È un capitano e sta facendo un grandissimo campionato. Il calcio di rigore? Non serve solo calciarlo bene, al momento vuole prendersi una pausa. Domani il primo rigorista sarà Di Mariano».
Infortuni? Marconi resta in dubbio, Broh non è ancora pronto: «Graves e Sala li ho visti bene, normale che abbiano perso un po’ il ritmo gara, ma dal punto di vista del recupero stanno certamente bene. Marconi, uscito a Pisa, ieri ha fatto una prova, ma ha sentito fastidio e domani valuteremo. Broh? Anche con lui questa mattina abbiamo fatto un tentativo e sente ancora molto fastidio, speriamo di recuperarlo col Modena».
Ancora 10 partite da giocare, Corini fissa l'obiettivo: «Penso ci sia sempre una grande attenzione al quotidiano. Abbiamo creato una base solida e di valore, lo vedo giornalmente che c’è voglia di fare qualcosa di importante. Se vogliamo diventare grandi dobbiamo aumentare il livello e finire alla grande».
La formazione contro il Cittadella? Corini ammette di avere ancora dei dubbi: «Aurelio ha sconvolto un po’ le gerarchie. Oggi lo metto alla pari degli altri due ragazzi e sceglierò strategicamente il più utile in gara. Valerio (Verre, ndr) voglio che dia sempre qualcosa in più, continuo a stimolarlo perché penso possa migliorare anche nei prossimi 5 anni. Voglio tirare fuori tutto quello che ha».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia