La classifica, i risultati, le prestazioni e le cifre dicono che al momento l'unico plausibile e raggiungibile obiettivo per il Palermo è la salvezza, nient'altro che il tentativo di mantenere la categoria. Questo dicono i numeri delle prime nove giornate di campionato in cui i rosanero, tranne qualche rara occasione, non hanno mai convinto pienamente.
Probabilmente nelle attese di tifosi e società le speranze erano diverse, le prospettive erano ben altre e le aspettative erano di un altro torneo. Soprattutto dopo un mercato importante del City Group che ha portato in rosa tanti giocatori di esperienza, di categoria e di qualità. La piazza ha additato Corini come responsabile principale il fatto di navigare intorno alla zona rossa, quella cioè che fa precipitare direttamente in Serie C senza il beneficio dello spareggio.
Ma come sono messe, come stanno al momento le dirette contenti dei rosanero? Basta analizzare le squadre che si trovano più o meno a ridosso della zona playout, a partire dal Cosenza che con i suoi 11 punti, naviga con tre lunghezze in più dei rosanero ed apre un’ipotetica zona a rischio.
Cosenza 11 punti (12° posto in classifica); Spal e Cittadella 10 punti; Benevento 9 punti; Palermo e Venezia 8 punti. Poi la zona retrocessione diretta con Pisa 7 punti, Como 6 punti e Perugia 4 punti. Dunque i rosanero hanno un solo punto di vantaggio sulla zona altamente pericolosa così come il Venezia che il Palermo incrocerà dopo altri quattro turni.
Lo stato di salute delle squadre che lottano per mantenere la categoria non è migliore di quello della squadra di Corini. Insomma se il Palermo stenta, anche le altre non brillano. Il Perugia è in piena crisi, il Pisa è l’unica in risalita mentre il Como alterna alti e bassi preoccupanti: la piazza è in fermento. Il Venezia, appena retrocesso e partito con ben altre ambizioni, ha più o meno lo stesso trend del Palermo: 3 sconfitte nelle ultime 5 giornate, con un pareggio ed una vittoria.
La squadra più in difficoltà sembra al momento il Benevento che non vince da 5 turni dove ha raccolto solo 2 punti: il passaggio da Caserta a Cannavaro al momento non sembra aver giovato molto. Stesso numero di punti per Cittadella e Spal, 5 in altrettante partite ed entrambe appaiate a 10 punti con l’ultimo successo nel turno del 10 settembre. Anche il Cosenza non gode di ottima salute: 4 punti in 5 gare e due sconfitte consecutive per i calabresi. Insomma nonostante l’evidente periodo di difficoltà, i rosanero non sono i soli a non rispettare le attese.
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