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Niente gol e difesa a picco, i numeri impietosi del campionato del Palermo

La delusione dei rosanero a Terni (Foto Tullio Puglia)

Numeri impietosi accompagnano queste prime otto giornate di campionato del Palermo. Del resto se si subiscono cinque sconfitte in così pochi turni è evidente che anche le statistiche ne risentono. L'ultima ieri pomeriggio in trasferta contro la Ternana.

Probabilmente nessuno, dopo il mercato robusto e dispendioso della nuova società, si sarebbe aspettato un andamento di questo tipo ma le prestazioni della squadra di Corini sono state deficitarie in tutti i componenti della rosa ma soprattutto in tutte le zone del campo.

Analizzando infatti i singoli reparti, non ce n'è uno che in queste giornate possa ritenersi esente da responsabilità o dire di aver avuto un rendimento sufficiente. La difesa è spesso infilata, colta di sorpresa e i 12 gol subiti ne sono una testimonianza. Una retroguardia che si colloca fra le peggiori del torneo dietro soltanto al Como e alla Spal, con la squadra del presidente Tacopina che tuttavia naviga a metà classifica perché ha realizzato molte più reti.

Le realizzazioni dei rosanero, a digiuno da tre giornate e con un solo gol fatto in trasferta (a Bari) sono soltanto sei e peggio del Palermo hanno fatto il Perugia, penultimo in classifica, e il Benevento che di contro però ha preso pochissimi gol ed è infatti davanti ai rosa.

Detto di difesa e attacco, non si può certamente salvare il centrocampo, l'anima della squadra, la zona che detta le geometrie, assicura i rifornimenti in avanti ma protegge anche la difesa. È stato dipinto come uno del reperti più forti dell’intera cadetteria, con giocatori scesi dalla massima serie: finora nessuno concretamente lo ha dimostrato.

Un centrocampo tutto nuovo e di alta qualità ma i nuovi arrivati non hanno ancora dato il loro autentico contributo. Serve una scossa, una reazione immediata anche perché la classifica è davvero preoccupante e non si può rischiare.

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