Il giuramento, i momenti di tensione, la votazione. Il debutto del nuovo Consiglio comunale di Palermo, che sarà guidato da Giulio Tantillo, non è stato esente da colpi di scena.
Dopo un primo tentativo, infatti, la votazione per l'elezione del presidente di Sala delle Lapidi è stata annullata per alcuni vizi di forma mentre era in corso la chiama dei consiglieri. A sollevare i dubbi è stato il consigliere d'opposizione Ugo Forello, che ha protestato vivamente, urlando in aula, per la mancata vidimazione delle schede utilizzate, come è possibile vedere dal video. Dopo momenti di caos e una breve sospensione dei lavori, si è deciso di ripetere la votazione.
Al termine delle operazioni, Giulio Tantillo, consigliere comunale di Forza Italia, è stato eletto presidente del Consiglio comunale con 32 voti. Una preferenza è andata a Ottavio Zacco, sette le schede bianche. Tantillo, 67 anni, è sposato e padre di quattro figli, è alla sua quinta esperienza a Sala delle Lapidi. Docente di ruolo dal 1983 dell'istituto Comprensivo Statale Monreale 2°, dopo un lungo periodo di impegno come consigliere di quartiere e dopo aver rinunciato alla carica di consigliere provinciale, fu eletto a Sala delle Lapidi nel 2001 con circa 3000 preferenze, confermandosi poi nel 2007 con 3.700 preferenze e nel 2012 come primo assoluto degli eletti della città di Palermo. Alle elezioni comunali del 2017 la riconferma con 3.800 preferenze e l'elezione a vicepresidente del Consiglio comunale. All'inizio del 2018 ha fatto ingresso alla Camera dei Deputati subentrando a Riccardo Gallo.
I vicepresidenti
Con l'elezione dei due vicepresidenti si è completato l'insediamento del Consiglio comunale. Nella seconda votazione, Giuseppe Mancuso, consigliere di Lavoriamo per Palermo, è stato eletto vicario del Consiglio comunale con 19 preferenze, numero inferiore rispetto ai componenti della maggioranza (che conta 24 consiglieri). L'altro posto di vicepresidente è toccato a Teresa Piccione del Pd, che ha raggiunto quota 12 voti. Una preferenza per Forello, sette i consiglieri che hanno votato scheda bianca, una è risultata nulla (era riportata una doppia preferenza).
Tantillo: "Sarò presidente super partes"
«Ringrazio tutti voi, consentitemi di dire che un'emozione c'è sempre. Vent'anni, venticinque o trenta che siano non hanno importanza, l'emozione resta quella che è, non conosce né tempo né età", ha detto il nuovo presidente del Consiglio Comunale di Palermo, durante il suo discorso al termine della votazione. "Ringrazio tutti i consiglieri, sia coloro i quali con il voto hanno dato fiducia alla mia persona, sia chi ha votato in modo differente, queste sono le regole del voto - ha aggiunto l'esponente di Forza Italia -. Ritengo in primo luogo che bisogna essere presidente sempre di tutti, dunque essere super partes, mai schierarsi da una parte o dall'altra, perché un presidente deve essere così, solo in questo modo l'aula può andare avanti. Io credo che le difficoltà del consiglio comunale negli ultimi tempi adesso debbano essere superate - ha aggiunto - Ho sempre pensato che al primo posto vada messo quel rapporto con i cittadini che in questi ultimi anni in verità è andato perduto. I cittadini ci guardano con molta speranza, c'è tanta attesa su questo Consiglio comunale, vorrebbero qualcosa di diverso. A noi quindi il compito arduo di saper dimostrare che la città può essere cambiata. Per fare questo serve lo sforzo di ognuno di noi e la compattezza - ha concluso - al primo posto metto la fiducia che dobbiamo riconquistare».
Gli auguri del sindaco e del coordinatore di Forza Italia
«Esprimo i miei più sinceri auguri di buon lavoro a Giulio Tantillo, neo eletto presidente del Consiglio, al suo vicario, Giuseppe Mancuso, Teresa Piccione eletta nella qualità di vicepresidente e a tutti i consiglieri proclamati questa mattina - il commento del sindaco Roberto Lagalla -. A loro rivolgo l’auspicio che si possa lavorare tutti insieme in un confronto che tenga conto delle diverse posizioni ma che possa e sappia essere costruttivo e dialogante nell’interesse di una città che eredita criticità straordinarie». «Auguri di buon lavoro, da parte mia e del partito, a Giulio Tantillo, neo presidente e ai due vicepresidenti del Consiglio comunale, Giuseppe Mancuso e Teresa Piccione. Sono certo che Giulio Tantillo, al quale mi lega un’amicizia di lunga data, saprà lavorare con competenza e imparzialità». Così, in una nota, Andrea Mineo, coordinatore cittadino di Forza Italia e neo assessore al Patrimonio e alle Politiche ambientali.
Video e montaggio di Maria Vera Genchi
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia