Dalle luminarie agli spettacoli, dalla poesia alla musica e al teatro. Il Natale palermitano avrà un palinsesto ricco di appuntamenti che coinvolgeranno anche «i quartieri a corollario del centro», alias le periferie della città, definizione non amata dal sindaco Roberto Lagalla. Qui il calendario degli eventi.
Punta di diamante sarà Francesco Gabbani, presenza già annunciata, super star del concerto di Capodanno, che sarà affiancato da tanti altri artisti tutti palermitani e siciliani, tra i quali gli «Shakalab, Mario Incudine, Alessio Biondì - svela l’assessore alla Cultura Giampiero Cannella -. Abbiamo voluto dare un segnale forte e di speranza al comparto nostrano, dopo anni molto difficili passati in secondo piano».
La rassegna dal titolo «Dalla rosa al giglio» racchiuderà più di un centinaio di appuntamenti, che, anche in sinergia con Coldiretti, avranno l’obiettivo di coinvolgere tutte le circoscrizioni cittadine mettendo al centro i bambini, coinvolti attraverso vari laboratori e performance teatrali. Un ruolo fondamentale lo giocheranno le associazioni del terzo settore: grazie all'avviso pubblicato nel mese di novembre dal settore della Cittadinanza solidale, i volontari potranno organizzare attività di svago nei luoghi comuni di socializzazione favorendo anche l’inclusione dei soggetti portatori di disabilità, il cui scopo principale è il contrasto alla povertà educativa. «A integrare il calendario degli appuntamenti ci saranno tante attività sociali e solidali - spiega l’assessore alle politiche sociali, Rosi Pennino -. Saranno 1360 i bambini coinvolti di tutti i quartieri. Il calendario avrà inizio il 21 dicembre per concludersi il 6 gennaio. Vogliamo impegnare minori e adolescenti alla scoperta del territorio».
Quaranta gli appuntamenti che si svolgeranno all’interno dei Cantieri culturali della Zisa: spettacoli, musica, giochi e workshop andranno in scena tutti i pomeriggi da domani 20 dicembre fino al 23, per poi riprendere il 26 e il 27. Ma la vera protagonista sarà la Santuzza: «Patroni di una città lo si è sempre tutto l’anno» ha spiegato Lagalla. Così, Rosalia è stata messa al centro del progetto artistico: il carro del 389esimo festino è stato trasportato in piazza Politeama, «agorà cittadina, la piazza più frequentata dai palermitani - spiega Cannella - e ai Quattro canti saranno presenti quattro grandi luminarie che raffigureranno la Santuzza: la nostra Patrona festeggerà con noi questo Natale e accadrà anche in occasione di altre feste religiose».
Un Natale più attrattivo possibile: la città è la terza in Italia per numero di prenotazioni sintomo di una sicura capacità attrattiva «che dobbiamo continuare a potenziare ed incrementare - conclude Roberto Lagalla -, e lo stiamo facendo cercando di rendere la città più vivibile e pulita con lo stesso metodo con cui abbiamo affrontato l’ultimo festino della Santuzza, grazie all’impegno di tutte le istituzioni del territorio».
Nel video le interviste a Giampiero Cannella, Rosi Pennino, Roberto Lagalla e all'assessore regionale a Turismo, Sport e Spettacolo Francesco Paolo Scarpinato.
Caricamento commenti
Commenta la notizia