Ha voluto indossare i colori della sua terra distrutta dalla guerra: la violinista di Odessa Zoya Nademlynska, una delle due metà dell’Estrotempo Duet, domenica sera ha scelto di indossare abiti gialli e azzurri, in omaggio all’Ucraina, che lei ha lasciato tempo fa per trasferirsi a Marsala, dove vive. Al fianco del pianista Leonardo Pavia, nella chiesa di San Domenico, a Palermo, ha interpretato la Carpathian Rapsody, una melodia coinvolgente, ispirata ai ritmi degli Hutzuli, che abitano la regione dei Carpazi.
Il pezzo ha fatto parte del concerto che lo scorso gennaio avrebbe dovuto chiudere la rassegna Natale a Palermo, ma che era saltato per il forte aumento dei contagi. Organizzata dai Club Service e diretta da Giacomo Fanale, la rassegna ha ospitato, nella seconda parte del concerto, l’Orchestra di Fiati trapanese diretta da Rosario Rosa e Nicolò Scavone, con Franco Foderà solista al piano. Un concerto molto applaudito a cui ha voluto essere presente anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.
Natale a Palermo è promosso dal Rotary Club Palermo Est, a cui si uniscono Rotary, Lions, Inner Wheel, Soroptimist, con Zonta, Volo, Ande, Fidapa, Zyz, il Conservatorio Scarlatti ed altre associazioni cittadine, con il contributo della Settimana delle Culture, di Fanaleartearchitettura, Spazio Cultura, di Idea Hub e il sostegno dell’Accademia musicale siciliana.
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