Una giornata di festa, ma anche di promesse, quella dei neo assessori regionali, che in un modo o nell'altro, nel giorno o all'indomani del giuramento, hanno comunicato le loro intenzioni e le loro emozioni.
«Per me - dice Francesco Paolo Scarpinato - è un grande onore rappresentare oggi la Sicilia con le deleghe su turismo, sport e spettacolo e ringrazio i vertici nazionali e regionali del mio partito e il governatore Renato Schifani per la fiducia. Lavoreremo in continuità con quanto fatto dal mio predecessore, Manlio Messina, a cui va il mio plauso per il lavoro svolto, e abbiamo le idee chiare per il futuro. Vogliamo promuovere l'identità turistica della Sicilia, offrire pari opportunità ai diversamente abili nello sport e rilanciare il territorio attraverso un'ampia offerta di spettacoli di qualità. Metteremo tutto il nostro impegno per garantire il bene comune dei siciliani».
«Da oggi - afferma Elvira Amata, assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana - comincia una nuova, bellissima avventura alla guida dell'assessorato dei Beni culturali e della Identità siciliana al fianco del presidente della Regione Siciliana Renato Schifani che ringrazio per la fiducia. C'è tanto da fare per il nostro patrimonio che è già ricchezza e che va rilanciato ed utilizzato con nuove e più fresche idee. Anche con il coinvolgimento delle università siciliane e dei giovani i quali vanno avvicinati ed interessati ai musei, ai parchi archeologici e a tutti i beni patrimonio dell'Unesco, alla cultura in generale. Un pensiero particolare, infine, va alla mia città, Messina, che da anni non esprimeva nella giunta regionale un assessore e alla quale mi dedicherò con l'amore di sempre».
«Oggi finalmente ho giurato…», ha scritto su Facebook Edy Tamajo. «Sarò assessore regionale alle Attività Produttive. Un incarico che svolgerò con passione, dedizione e amore per la mia terra. Dedico questo grande traguardo alla mia famiglia e a tutti coloro che da anni seguono me in questo avvincente percorso politico», ha aggiunto, allegando un po' di foto della giornata di ieri.
Per il vicepresidente Luca Sammartino arriva subito un impegno esterno. Partecipa oggi, infatti, alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, con il ministro Roberto Calderoli, in cui sarà affrontato anche l'esame della bozza del ddl sull'autonomia differenziata. «Siamo pronti ad ascoltare, dialogare, parlare - dice Sammartino - ma la Sicilia e il Sud devono recuperare il gap e i livelli di assistenza e poi discuteremo di autonomia differenziata. Vogliamo capire, approfondire e quindi rivendicare quanto spetta alla nostra Regione. La nostra posizione è prima di tutto quella di tutelare gli interessi della Sicilia e comprendere a fondo cosa porta alla Sicilia l'autonomia differenziata».
«Accettiamo questa sfida con entusiasmo e nella consapevolezza del delicato impegno che si prospetta alla guida dell’Economia», dice invece Marco Falcone, 51 anni, avvocato catanese, nuovo assessore regionale all’Economia della Regione Siciliana. A nominarlo il presidente Renato Schifani, attribuendogli anche la delega alla Programmazione. Falcone, rieletto per la quarta volta deputato Ars di Forza Italia con oltre 13 mila voti nel collegio di Catania, nell’ultimo quinquennio è stato assessore regionale alle Infrastrutture nella Giunta Musumeci. «Siamo già a lavoro - aggiunge - con il rigore che impone il necessario risanamento dei conti della Regione, ma anche nella prospettiva di usare la leva pubblica per creare condizioni ottimali di sviluppo dell’Isola. Ringrazio il presidente Renato Schifani per la fiducia concessami e il popolo di Forza Italia in Sicilia che mi onoro di rappresentare», conclude Falcone.
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