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La frana di Polizzi: via alla ricostruzione, ora si punta ai lavori sulla statale

Sono stati demoliti i fabbricati danneggiati dalla frana dello scorso mese di gennaio a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo. Il fenomeno franoso provocato dalle intense piogge ha coinvolto una parte del costone roccioso che cinge l’abitato del paese madonita e il fronte della frana, esteso circa 150 metri, ha causato il crollo di un magazzino e di parte di un fabbricato adiacente, lungo la statale 643.

Strada fondamentale per i collegamenti nel territorio è stata chiusa al transito. Per raggiungere i comuni limitrofi e l’autostrada erano stati individuati percorsi alternativi. Dopo incontri tra Anas, Comune e protezione civile è stato individuato un gruppo di lavoro per eseguire il progetto di demolizione composto dall’architetto Maria Carmela Palmeri, con funzioni di responsabile unico del procedimento e gli architetti Anna Sottile e Salvatore Alleca, nella qualità di progettisti e l’architetto Nicola Castello, direttore dei Lavori.

Tutti tecnici-funzionari interni alla protezione civile regionale. Redatto il progetto e ottenute le necessarie autorizzazioni, si è proceduto all’affidamento dei lavori ad un’impresa con sede nel comune di Petralia. Lavori che sono stati eseguiti in costante contatto con i tecnici dell’Anas e sono stati completati con qualche giorno di anticipo rispetto ai previsti termini contrattuali. L’Anas ha provveduto a dare inizio ai propri interventi, che sono in corso di realizzazione, al fine di poter riaprire in tempi brevi la statale in tutte e due le corsie di marcia.

«La giunta - si legge in un post del sindaco Gandolfo Librizzi sulla pagina Facebook del Comune - ha approvato un atto fondamentale: il Piano stralcio degli interventi di ripristino ed ha richiesto al Commissario delegato per la Sicilia di esserne nominato soggetto attuatore. Potrebbe sembrare cosa da poco e, ai più, può sembrare cosa altamente burocratica non risolutiva dell’immediato problema, qui e ora, del danno subito. Invece, è l’unica cosa seria possibile: pianificare e programmare, chiedere di assumersi la responsabilità della diretta esecuzione degli interventi, così determinando i presupposti per portare a soluzione le problematiche aperte. Quello che deve fare sempre una Pubblica Amministrazione, lo Stato, a partire dalla sua diretta e prima espressione che è il Comune. Quel che ha fatto l’Amministrazione Comunale di Polizzi Generosa in una chiara interlocuzione con il Dipartimento Nazionale e regionale di Protezione Civile. Per questo, è quindi giusto darne notizia: per informare tutta la cittadinanza, per rassicurare tutte le persone coinvolte direttamente per i danni, diretti e indiretti, subiti. Si è segnata la rotta. Ora in cammino lungo la sua traccia».

Il sindaco Librizzi ha anche postato le foto dei lavori e della strada dissestata.

 

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