Ruspe in azione a Carini per demolire il Johnnie Walker, lo storico bar posto all'ingresso del paese, nella rotonda che porta all'autostrada. Luogo di ritrovo e di appuntamento per tantissime persone, era però abusivo e così dopo anni contenzioso, oggi è stato demolito. Appena terminate queste operazioni, l'area verrà bonificata, mentre il materiale verrà riciclato.
Il presidente della terza sezione penale del Tribunale di Palermo, Fabrizio La Cascia, mesi fa aveva revocato il sequestro preventivo disposto nel 2013 nei confronti del bar, e il 13 maggio scorso, la giunta di Carini aveva approvato una delibera di demolizione.
Oltre alla demolizione del locale di proprietà della famiglia Pipitone, era stata ordinata quella di altre otto attività commerciali che confinano con la struttura e ordinato la restituzione di quest'ultimi al Comune di Carini.
"Dopo 7 anni di controversie giudiziarie finalmente con i lavori di demolizione degli immobili del Johnnie Walker, non solo si attua il ripristino della legalità, ma inizia l’opera di eliminazione del degrado e di restituzione al decoro urbano - dichiara il sindaco di Carini, Giovì Monteleone -. È obiettivo dell’amministrazione comunale rendere questa zona , che per decenni è stata presidio di mafia, un luogo di aggregazione e inclusione fruito dall’intera comunità carinese".
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