Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Isola delle Femmine, partiti i lavori di rimozione del lido incendiato

Dopo anni di abbandono e l'incendio di 10 giorni fa, a Isola delle Femmine sono partiti i lavori per la rimozione della struttura denominata "Cafè del Mar".

Il lido, per anni in condizioni fatiscenti a causa di un lungo contenzioso successivo alla decadenza della concessione demaniale marittima, era stato oggetto di un incendio doloso lo scorso 27 giugno.

Già da ieri mattina gli operai sono al lavoro per smontare la pedana abbandonata sulla scogliera di viale Marino. «Avevo detto che i lavori sarebbero ripresi in fretta e così è stato - commenta il sindaco Orazio Nevoloso -. Prima che finisca il mese di luglio, il rudere sarà solo un brutto ricordo per i cittadini di Isola delle Femmine e per i tanti turisti che stanno visitando la nostra località». Il rogo non ha dunque fermato l'intervento programmato e affidato meno di due settimane fa. I lavori sono stati finanziati dall'assessorato regionale Territorio e ambiente.

«Avevamo promesso tempi rapidi e azioni concrete per la riqualificazione e tutela ambientale di quest'area - afferma l'assessore Toto Cordaro - e oggi, come previsto dal contratto, sono stati avviati i lavori che dovrebbero concludersi entro 15 giorni. Non ci lasciamo condizionare da vigliacchi atti intimidatori, come l'incendio doloso della scorsa settimana, e come governo regionale ci siamo attivati per garantire il ripristino della legalità, anche attraverso una virtuosa sinergia con l'amministrazione comunale, la Procura della Repubblica e le Forze dell'ordine».

In sostanza, gli effetti dell'incendio non dovrebbero incidere sui tempi di riqualificazione ambientale dell'area, ma costringeranno comunque la ditta aggiudicatrice a rivedere in parte la procedura di smaltimento dei materiali. La legna bruciata, infatti, viene considerata rifiuto speciale e deve quindi essere smaltita separatamente, come previsto dalle normative vigenti in materia.

Caricamento commenti

Commenta la notizia