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A Capaci timori per il torrente Ciachea, si aggrava la crisi dell'invaso Poma

Le piogge incessanti stanno mettendo sotto stress molte zone del Palermitano. In particolare, le abbondanti precipitazioni delle ultime ore hanno ingrossato la portata d’acqua del torrente Ciachea, rendendone difficoltoso l’attraversamento in alcuni punti, in cui si sono recati il sindaco di Capaci Pietro Puccio e gli agenti della polizia municipale che monitorano costantemente l’evolversi della situazione. "Invitiamo tutti i cittadini a prestare molta attenzione nel transitare con le loro auto - dice il sindaco di Capaci, Pietro Puccio - , nell’utilizzo dei diversi sottopassi, nel percorrere in particolare la Strada Provinciale che da Capaci conduce a Torretta. E’ stata informata ed allertata anche la Protezione civile regionale, mentre sono intervenuti anche gli operatori del 118 ed una squadra dei vigili del fuoco, la cui presenza nei punti di maggiore criticità serve a tranquillizzare tutti e ad intervenire tempestivamente nel caso in cui ne ricorressero i presupposti; per fortuna non si registrano episodi spiacevoli di alcun tipo. Rinnoviamo l’invito rivolto a tutti - sottolinea Puccio - , a rimanere il più possibile a casa, di muoversi con gli automezzi solo in caso di comprovata necessità e di fare attenzione nell’utilizzo dei sottopassi".

L'invaso Poma pieno di fango, si ferma il potabilizzatore

Acqua benedetta e acqua maledetta. Da giorni viene giù trasportando tonnellate di fango nell’invaso Poma a Partinico, costringendo l’Amap a fermare l’impianto di potabilizzazione Cicala e a ridurre la pressione nelle tubature a Palermo e in molti paesi della costa, ma sta anche riempiendo tutti gli invasi della provincia, come non si vedeva da anni.  Lunedì dovrebbero cominciare i lavori di pulizia per risolvere l'emergenza.
Secondo le ultime stime, a fine novembre erano circa 90 milioni i metri cubi «invasati» nelle cinque dighe che, da est a ovest, servono il sistema idrico di città e circondario, più del trenta per cento in più rispetto ad un mese prima e, fanno notare i tecnici, «una situazione eccezionalmente positiva se si pensa che siamo solo all’inizio del periodo più piovoso dell’anno».

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