PALERMO. "Le mie più sincere congratulazioni all'equipe medica guidata dal professore Antonio Perino, direttore dell'unità di Ostetricia e Ginecologia dell'Azienda Ospedaliera Villa Sofia-Cervello, al reparto di Neonatologia e tutti i medici della struttura che hanno contribuito con successo ad un parto plurigemellare che ci riempie di gioia e dimostra che con un lavoro di squadra, strutture all'altezza e una valida organizzazione si possono raggiungere risultati importanti".
Lo dice Baldo Gucciardi, assessore regionale alla Salute. "Questo 'parto record' di Palermo deve essere un'occasione per rafforzare il nostro impegno - aggiunge - verso una crescita complessiva del sistema sanitario siciliano, avendo come riferimento principale l'interesse della popolazione che aspira ad avere servizi sempre più efficienti e moderni". "La recente riorganizzazione della rete ospedaliera - prosegue Gucciardi - il decreto di attuazione sul riordino dei punti nascita e il programma di potenziamento delle Aziende ospedaliere e sanitarie siciliane attraverso il varo degli atti aziendali e delle nuove dotazioni organiche vanno proprio in questa direzione". "Naturalmente - conclude - da parte mia e dell'assessorato alla Salute vogliamo mandare un abbraccio alla mamma e alla sua famiglia, e un affettuoso 'benvenuto' ai cinque bimbi".
In queste immagini la "squadra" del cervello che ha reso possibile lo straordinario evento.
Persone:
3 Commenti
liliana arrisicato
24/09/2015 21:27
Tengo a precisare che quella di queste foto non è la squadra completa. Manchiamo in tantissimi in queste foto. Poi tengo a sottolineare che vanno ringraziati i medici ma anche noi infermieri e tutto il personale ausiliario che ci ha coadiuvato.
fabrizio
25/09/2015 13:22
"Ringrazio l equipe medica" Arriverà mai il momento in cui qualcuno si ricorderà che avcanto a loro nel bisogno non c'erano i medici ma gli infermieri,ostetriche e oss?!?
Valentina
25/09/2015 20:57
Nel 1996 lavoravo a Palermo, proprio al Buccheri e il parto della signora disabile rimasta incinta con tecniche di fecondazione assistita mi e' sembrato un segno di poco rispetto per la vita della donna e dei piccoli. La stessa cosa devo dire se anche questa e' una gravidanza a seguito di trattamento pma. Bravi i medici e i loro assistenti che hanno assistito la signora? Si vedra', quando questi piccoli usciranno dalle incubatrici. Per fortuna la mamma e'giovane e sta bene. Non c'e' limite alle complicanze ostetriche che questa poverina ha rischiato. Quelli che le hanno trasferito 5 embrioni? Assolutamente da condannare. Qui in Uk la clinica non avrebbe piu' il permesso di lavorare. Scusate colleghi ma non sono d'accordo.