Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il Palermo vince sugli spalti: a Parma record di presenze dei tifosi, le storie dal Tardini

Sconfitta del Palermo sul campo di Parma, vittoria sugli spalti, dove il tifo palermitano ha anche raggiunto il record stagionale di presenze in trasferta.

Sciarpe, vessilli e bandiere hanno colorato la curva sud del Tardini di rosa e nero in occasione del match. Erano in 3356 a sostenere i ragazzi di Corini, che hanno perso dopo sei turni di imbattibilità col risultato di 2-1. E tra i quasi 4000 tifosi siciliani ce n’era uno speciale. Si tratta di Mauro Di Cicco, ex giocatore del Palermo a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 nonché vice di Bortolo Mutti nella stagione 2001-2002 e, per qualche mese, nel 2011.

Proprio ieri era il suo compleanno e per la prima volta ha assistito ad una partita dei siciliani nel settore ospiti, insieme al cuore pulsante della tifoseria. Prima del match l'abbraccio con Rinaudo, suo calciatore nel 2011, e col presidente Dario Mirri: “È stata un’esperienza bellissima, unica - racconta a gds.it -. E poi il giorno è calzato a pennello. Per la prima volta seguo una partita con la curva e devo dire che lo faró ancora perché mi è piaciuto tanto. L’avventura non è partita allo stadio, ma ben prima - continua -. Già allo svincolo dell’autostrada eravamo coi giocatori, anche in albergo li abbiamo aspettati e c’era tanto entusiasmo. Ho vissuto i cori già ai tornelli e la passione del tifo. Poi siamo entrati allo stadio. In curva tutti dicono la loro opinione, se deve entrare un giocatore al posto di un altro. Tutti urlano per ogni azione pericolosa e non mi aspettavo questo calore. È divertente, devo dire. Ho seguito il Palermo fra i distinti e in tribuna ma non è la stessa cosa: lì si parla di tattica, è diverso. Poi siamo usciti dallo stadio in tutta sicurezza, i tifosi sono stati corretti per tutta la gara”.

Di Cicco adesso vive lontano dal calcio, dopo aver chiuso l’avventura con il Livorno nel novembre del 2015, nel ruolo di collaboratore tecnico: “Adesso non alleno più, ci sono momenti in cui bisogna dire basta”.

Nella curva sud presente anche l’associazione Cuori Rosanero nel Mondo con Mara Saviano che ne cura la comunicazione: “Da tifosi ci portiamo a casa tanto - dice a gds.it - . Almeno quelli che abbiamo un cuore e che batte sempre, al di là dei risultati, per il Palermo. Ieri abbiamo fatto spettacolo. La cosa più bella è questa, che rispetto ai canoni e ai numeri degli scorsi anni noi siamo una grande tifoseria: e lo sanno anche tutti i 4mila tifosi che hanno vissuto insieme a me questa sensazione, che è sotto gli occhi di tutti”.

Caricamento commenti

Commenta la notizia