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Il naufragio di Porticello, interrogato per oltre due ore il comandante del Bayesian

Il neozelandese James Catfield ascoltato dai pm di Termini Imerese, che hanno anche richiesta il database con la storia del veliero

Il comandante James Cutfield

Secondo quanto apprende l’Ansa è durato oltre due ore l’interrogatorio di James Catfield (nella foto), 51 anni, il comandante del Bayesian, il veliero affondato a mezzo miglio da Porticello poco prima dell’alba di lunedì scorso sotto i colpi di una violenta tromba d’aria.

I pm della procura di Termini Imerese, che ha aperto una inchiesta sul naufragio, lo hanno ascoltato ieri fino a tarda sera per ricostruire le fasi drammatiche dell’inabissamento e per acquisire dettagli tecnici utili alle indagini. Gli interrogatori proseguono anche oggi, i magistrati stanno sentendo tutti i sopravvissuti all’interno dell’hotel Domina-Zagarella che ha offerto loro ospitalità.

Tra le questioni affrontate potrebbe esservi quella della deriva mobile della yacht trovata sollevata dai sub addetti alle ricerche. Secondo una tesi, potrebbe avere favorito il naufragio.

Gli inquirenti hanno anche contattato Italian Sea Group, la società proprietaria di Perini Navi, il gruppo viareggino di cantieri che nel 2008 varò il Bayesian. A quanto si apprende, lo scopo sarebbe quello di acquisire i database che contengono tutte le informazioni sul veliero, che aveva subito importanti aggiornamenti nel 2016 e nel 2020.

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