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Palermo, bimbo di tre anni muore annegato in piscina a Sferracavallo: i genitori stavano riposando

L’intervento dei sanitari non è servito a salvarlo. Il piccolo era uscito da solo in giardino. Indaga la polizia

Un bimbo che avrebbe compiuto tre anni domani, Enrico Fertitta, è morto questo pomeriggio, 2 agosto, in via Tritone 13/G, vicino al lungomare di Barcarello, a Palermo. Il piccolo è annegato nella piscina di casa. Sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti di polizia, che hanno tentato senza successo di salvare il bambino.

Quando è successa la tragedia, i genitori del bimbo, che hanno anche un figlio poco più grande, di 8 anni, erano in casa e stavano riposando. Il piccolo Enrico è uscito da solo in giardino ed è finito dentro la piscina, dove è annegato. Il padre, accortosi dell’assenza del figlio, l’ha cercato ovunque, chiamandolo a gran voce, e poi l’ha trovato senza vita nella piscina. Ha subito chiamato i soccorsi e sono arrivate alcune ambulanze con il medico rianimatore, ma per il bambino non c'è stato nulla da fare.

Le indagini sono condotte dagli agenti del commissariato San Lorenzo. Nella zona della villa, nella borgata marinara di Sferracavallo, particolarmente frequentata d’estate, in tanti conoscono la famiglia del bambino. Davanti alla casa, dov'è avvenuta la tragedia, sono arrivate subito le pattuglie della polizia. Strazianti le urla della mamma del bambino.

Nella foto la piscina della villa di via Tritone, dove è accaduta la tragedia

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