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Palermo, rapina al centro di telefonia di via Cesareo: due uomini in fuga con soldi e smartphone

Hanno minacciato i dipendenti e si sono fatti consegnare il denaro, poi si sono impossessati di sei cellulari che erano esposti in vetrina. Indagano i carabinieri

Un centro di telefonia finisce ancora una volta nel mirino dei rapinatori a Palermo. Stavolta l'assalto è avvenuto al Vodafone store di via Cesareo, a pochi metri da Villa Sperlinga, da cui due rapinatori sono fuggiti con smartphone e soldi. Con il volto coperto hanno fatto irruzione nel negozio poco prima della chiusura e facendo intendere di essere armati hanno minacciato i dipendenti, facendosi consegnare il denaro contenuto nel registratore di cassa, circa duecento euro.

Poi si sono impossessati di sei cellulari di nuova generazione che erano esposti in vetrina e subito dopo si sono dati alla fuga, facendo perdere le proprie tracce. Dal negozio è stato subito lanciato l'allarme, sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno avviato le ricerche dei due rapinatori, di cui le vittime hanno dato una dettagliata descrizione. Al vaglio ci sono le immagini delle telecamere della videosorveglianza.

Dieci giorni fa, in pieno centro a Palermo, un altro assalto a un centro di telefonia, in questo caso il punto Tim che si trova al Politema. Chi è entrato in azione ha sfondato la vetrata utilizzando un'auto come ariete. Una volta entrati nel negozio, i ladri si sono impossessati di una decina di cellulari e sono poi scappati. Il colpo è avvenuto poco dopo le 2 di notte, la banda sarebbe arrivata a bordo del mezzo, una Lancia Y poi risultata rubata. I primi di febbraio si è registrato il colpo in un altro centro Tim, in corso Calatafimi. Anche in quel caso la vetrina è stata sfondata e i ladri si sono impossessati di alcuni smartphone tranciando i cavi di sicurezza dagli espositori.

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