Un nuovo colpo con spaccata a Palermo, ma stavolta i malviventi sono entrati in azione poco prima della chiusura, minacciando i dipendenti. Nel mirino è finito un centro di telefonia di corso Calatifimi, preso d'assalto da due uomini con il volto coperto e armati di martello: hanno colpito la parete e una vetrina, intimando a chi lavora nel negozio di consegnare i soldi dell'incasso.
Ma non solo. mentre uno di loro svuotava la cassa, infatti, il complice ha tranciato i cavi di sicurezza con cui vengono esposti i cellulari e se ne è impossessato. Avrebbe utilizzato una tronchese, poi entrambi sono scappati via a bordo di un ciclomotore. Il bottino amonterebbe a più di cinquemila euro: tra i contanti e gli smartphone di ultima generazione portati via, il danno per il titolare dell'attività commerciale è ingente.
I dipendenti, sotto choc, hanno lanciato l'allarme al numero di emergenza 112 e i carabinieri sono arrivati sul psoto nel giro di pochi minuti. Effettuati i rilievi, sono state avviate le indagini per risalire ai due rapinatori che potrebbero essere stati immortalati dalle telecamere della videosorveglianza che si trovano sia nel negozio, che all'esterno.
Soltanto pochi giorni fa, un colpo con modalità simili è stato messo a segno nella zona della Zisa. In questo caso è stato preso di mira il negozio Le Mille, in via Eugenio l’Emiro: i ladri hanno mandato in frantumi la vetrina di ingresso e si sono introdotti nei locali portando via l’incasso, mentre il personale e alcuni clienti erano ancora presenti.
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