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Un amico dell'omicida: «Chi lo accusa racconta una realtà che noi ad Altavilla non abbiamo mai percepito»

Il commerciante descrive Giovanni Barreca come «un lavoratore, una persona tranquilla: leggo di persone che sapevano e che hanno visto violenze in quella casa. Perché non hanno mai denunciato?»

Un post tratto dal profilo Facebook di Giovanni Barreca mostra lui con la moglie ed i figli +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ NPK

«Era un lavoratore. Una persona tranquilla. Lo vedevamo tutti in paese. Sapevamo che era evangelico. Non avremmo mai pensato che potesse fare nulla di simile. Adesso c’è chi lo accusa e racconta una realtà che noi ad Altavilla non abbiamo mai percepito». È quanto racconta in paese un commerciante a proposito di Giovanni Barreca che ha ucciso la moglie e due figli.

«La sorella che vive al nord e la mamma che sta in casa di riposo erano miei clienti. - prosegue - Persone tranquille che come Giovanni Barreca hanno sempre lavorato. Giovanni come muratore o imbianchino a giornata. Anche la moglie come badante o per qualche tempo con lavori comunali. Sfido chiunque a immaginare una tragedia simile. Leggo di persone che sapevano e che hanno visto violenze in quella casa. Perché non hanno mai denunciato?».

«Perché queste cose vengono sempre fuori dopo e mai prima quando si può intervenire? - continua - Sono tutte storie e racconti già sentiti davanti a queste tragedie. La verità e che ormai siamo isole. Nessuno si rende conto che alcuni segnali vanno denunciati. Dirlo solo adesso non ci restituirà Antonella e nemmeno i piccoli Kevin ed Emanuel».

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