Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il pensionato ucciso a Partinico due anni fa, la procura chiede l'ergastolo per l'imputato

Nazareno Monte, di 75 anni, è accusato dell’omicidio aggravato premeditato di Leonardo Lauriano, ex tassista molto noto in paese. Secondo l'accusa, era disperato per i debiti e avrebbe preteso un prestito dall'ottantottenne

La procura di Palermo ha chiesto la pena dell’ergastolo per Nazareno Raffaele Monte, 75 anni, accusato dell’omicidio aggravato premeditato di Leonardo Lauriano, avvenuto a Partinico il 5 novembre del 2021.

Monte, sulla base delle indagini dei carabinieri, avrebbe ucciso Leonardo Lauriano perché era disperato per i debiti accumulati, che gli avevano fatto perdere la propria casa ad un’asta giudiziaria. Poco più di 50 mila euro, la cifra che aveva consentito a una banca di poter acquisire la proprietà della villa in cui abita Monte e di metterla all’asta.

Si sono costituite due parti civili: la nipote della vittima, Nicoletta Vella, assistita dall’avvocato Nicola Degaetano, e la sorella Maria Lauriano, assistita dall’avvocato Antonio Ficarra. Il presunto omicida, che venne arrestato pochi giorni dopo il delitto, avrebbe aggredito Lauriano perché infuriato dal fatto che la vittima non voleva prestargli i soldi che gli servivano per evitare che la sua casa finisse all’asta. Lauriano venne trovato morto nel garage di casa sua, ucciso con ben 63 coltellate inferte tra collo e torace. Sempre secondo i carabinieri, Monte avrebbe tentato di costruirsi un alibi esibendo degli scontrini di acquisti fatti ad Alcamo, comunque ben due ore dopo il presunto orario dell’omicidio. Ad emergere una serie di incongruenze, a cominciare dal fatto che Monte era sul luogo del delitto e avrebbe visto, come da lui stesso ha ammesso, il corpo dell’anziano in una pozza di sangue. Ma «sconvolto - disse agli inquirenti lo stesso imputato – sono fuggito via».

Lauriano, ex tassista, aveva 88 anni. Era conosciuto da tutti in paese per i suoi trascorsi professionali. Con le sue auto ha trasportato generazioni di partinicesi.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia