Comincia un nuovo percorso per la bambina di quattro anni precipitata da un balcone a Palermo. Con un trasporto sanitario aereo, lei e la mamma sono in partenza per Roma, dove la piccola inizierà la riabilitazione. "Ultime ore in rianimazione - dice la madre Evelin dall'ospedale Di Cristina dove la figlia è stata ricoverata dal 28 luglio - poi si partirà e daremo un nuovo inizio alla vita della mia bambina".
Sono le parole di una donna che ha temuto il peggio e che si è man mano risollevata grazie ai progressi quotidiani della piccola. Ogni giorno, dal suo lettino, ce l'ha messa tutta per recuperare. Nelle scorse settimane è riuscita ad alzarsi, ha usato dei pennarelli, ha detto "mamma" e ha pure aggiunto "mamma ti amo", alimentando sempre di più la fiducia e la speranza della sua famiglia e dei medici che l'hanno curata e coccolata. Questi ultimi hanno indicato il centro di riabilitazione più adatto alla situazione della bambina, che sarà adesso seguita all'ospedale Bambino Gesù di Palidoro, a trenta chilometri da Roma.
Un viaggio che apre le porte alla possibilità, sempre più concreta, di un pieno recupero fisico, anche se il percorso che la piccola dovrà affrontare sarà lungo. Il giorno dell'incidente la bambina si trovava nell'appartamento dei nonni in corso dei Mille, dove la madre si è trasferita con le altre due figlie dopo avere lasciato la Germania. La donna è alla ricerca di un lavoro e quel giorno era appena uscita per fare un colloquio. La bimba si sarebbe sporta troppo dal balcone, precipitando e battendo violentemente la testa sull'asfalto. Sin dai primi giorni di ricovero tutta la zona di Roccella si è unita per dare forza alla famiglia, per incoraggiarla. In tanti hanno pregato per la bambina, la mamma ha costantemente aggiornato tutti sui progressi che piano piano hanno allontanato quel terribile giorno. Fino ad oggi, il giorno in cui Evelin e la sua bambina partiranno per costruire un nuovo futuro.
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