Violentata a turno, in una zona appartata del centro città, da un branco di sette ragazzi, tra cui un minorenne, mentre era ubriaca. Vittima una ragazza palermitana. Con l’accusa di violenza sessale di gruppo scattano quattro arresti dei carabinieri, che si aggiungono ad altri tre dei giorni scorsi.
All’alba di questa mattina, a Palermo, i militari del nucleo operativo della compagnia carabinieri di Palermo Piazza Verdi, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Palermo nei confronti di 3 giovani e un analogo provvedimento cautelare emesso dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Palermo, nei confronti di un minorenne.
I quattro, con altri tre presunti complici già arrestati su ordine della autorità giudiziaria di Palermo lo scorso 3 agosto, sono indagati per il reato di violenza sessuale di gruppo.
L’attività d’indagine - condotta dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia Piazza Verdi insieme ai colleghi della stazione Brancaccio - ha consentito di raccogliere un grave quadro indiziario nei confronti dei 7 ragazzi arrestati.
Gli indagati, lo scorso 7 luglio, avrebbero abusato sessualmente di una giovanissima donna palermitana, la quale, in stato di ebrezza alcolica, sarebbe stata condotta in un’area isolata del centro città e lì violentata a turno da alcuni degli indagati. Le indagini sono scattate dopo la denuncia della ragazza.
Lo stupro di gruppo sarebbe avvenuto al termine di una serata trascorsa dalla giovane nei locali della movida palermitana, tra il mercato della Vucciria e Piazza Sant’Anna.
I sette, secondo il racconto della vittima, l’avrebbero portata nella zona del Foro Italico e alcuni di loro ne avrebbero abusato.
I carabinieri sono riusciti a identificare i presunti componenti del branco grazie al racconto della vittima e alle immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona.
L’operazione di oggi testimonia - si legge in una nota dell’Arma - come trovando il coraggio di non restare in silenzio e chiedendo aiuto alle forze di polizia, si possa combattere adeguatamente ogni forma di violenza contro le donne.
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