Dal sogno del matrimonio alla morte sull'asfalto di viale Regione Siciliana a Palermo. Prima dell'incidente stradale Chiara Ziami era andata con il fidanzato a vedere il vestito da sposa. È una tragedia che ha scosso tutta la città quella che si è consumata nel tardo pomeriggio di lunedì e che si è aggravata quando ha smesso di battere anche il cuore di Alessia Bommarito, anche lei a bordo della Panda bianca. La ragazza è deceduta stamattina all'ospedale Villa Sofia dove era stata trasportata in condizioni disperate.
Nell'incidente, avvenuto nel sottopasso della circonvallazione all'altezza di piazza Einstein, sono rimaste ferite anche sette persone. L'auto nella quale viaggiavano le due vittime è sbandata carambolando sulla corsia opposta dove si è scontrata con un furgone sul quale ha poi concluso la sua corsa anche un grosso scooter.
Chiara, 21 anni, stava organizzando il suo matrimonio e abitava con la famiglia in corso dei Mille, dove il padre gestisce un autolavaggio. Alessia, 20 anni, era tesserata nella squadra di calcio Don Carlo Misilmeri. "La società di calcio - si legge in una nota - si unisce al grande dolore per la scomparsa di Chiara Ziami e della nostra ex tesserata Alessia Bommarito. Da parte nostra vanno le più sentite condoglianze alle famiglie di Chiara e Alessia".
"Siamo sconvolti - dice Antonella Licciardi, allenatrice della Ludos dove Alessia ha giocato in passato - Una centrocampista molto generosa che sul campo non mollava mai".
La pm Anna Battaglia e l'aggiunto Ennio Petrigni hanno aperto un fascicolo contro ignoti con l'ipotesi di omicidio stradale. Le indagini sono affidate alla sezione infortunistica della polizia municipale, che ha già acquisito le immagini delle telecamere che riprendono quel tratto di tangenziale e i telefoni delle due vittime. Il sostituto procuratore ha poi deciso di non effettuare l'autopsia sulle due ragazze ma soltanto gli esami tossicologici.
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