Hanno utilizzato alcuni arredi di un assessorato del Comune di Palermo e li hanno bruciati nella vampa di San Giuseppe. I carabinieri stanno indagando sull'ennesima irruzione dell’edificio comunale e nella nuova devastazione. È stato il consigliere comunale Ottavio Zacco a denunciare su Facebook l’episodio.
«Mi arriva notizia che Palazzo Magnisi è stato vandalizzato nuovamente. Addirittura hanno fatto il falò di San Giuseppe con le scrivanie - ha scritto sui social il consigliere comunale -. Vandalizzare e devastare l’ufficio che dà assistenza alle famiglie indigenti non solo è indegno ma è un segnale molto preoccupante per l'intera città. Difendiamo questa città dell’ignoranza, dalla prepotenza, dell’arroganza, dall’inciviltà».
Sull'episodio sono in corso indagini dei carabinieri. Nel tardo pomeriggio di ieri qualcuno è entrato e ha messo a soqquadro gli uffici e portato via i mobili utilizzati per i roghi. I vigili del fuoco sono intervenuti nei pressi del palazzo per spegnere il rogo. Quella appena trascorsa è stata una lunga notte di falò a Palermo.
Nonostante il coprifuoco e le norme anti assembramento anche in piena pandemia nei quartieri popolari, come avvenne lo scorso anno, decine sono stati gli incendi delle vampe, i tradizionali falò appiccati per strada dopo avere accatastato vecchi mobili e altre suppellettili.
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