Maxi sequestro di pesce a Palermo in due distinte operazioni da parte della guardia costiera e dai carabinieri delle compagnie Verdi e San Lorenzo. Trecentotrenta chili, di cui 230 chili di tonno rosso, sono stati sequestrati durante i controlli in città, sono state elevate sanzioni amministrative per 15.168 euro ed è stato denunciato un ambulante per cattivo stato di conservazione del pesce.
La motovedetta della guardia Costiera CP 401, ieri, ha invece sequestrato, in mare, 4 esemplari di tonno rosso, per un totale di 720 chili, multando il peschereccio con 2.975 euro. Il pesce è stato poi sottoposto a controlla da parte dei veterinari dell’Asp che non lo hanno dichiarato idoneo al consumo e quindi è stato distrutto. Solo una piccola parte è stata devoluta in beneficenza.
La Capitaneria di Porto ricorda la pericolosità del consumo di tonno rosso non correttamente conservato. "È noto infatti che tale specie ittica, non appena catturata se non adeguatamente refrigerata, produce una tossina che crea gravi disturbi al consumatore e, nei casi più gravi, può risultare addirittura letale".
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