Centocinque chili di sigarette di contrabbando sono state sequestrate dai finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Palermo. Le Fiamme Gialle, insospettite dall'andatura eccessivamente sostenuta di un’autovettura con due persone a bordo che viaggiava in autostrada, in direzione Palermo, hanno deciso di fermarla allo svincolo di Villabate.
Nel corso della perquisizione del mezzo, risultato noleggiato, sono state trovate più di 500 stecche di Merit e Chesterfield prive del previsto contrassegno dei Monopoli di Stato. Vendute, avrebbero fruttato più di 18.000 euro.
L’uomo che si trovava alla guida, F.G. di 37 anni, palermitano residente nel quartiere Sperone, è stato arrestato e sottoposto all’obbligo di dimora con divieto di allontanamento nelle ore notturne. La compagna, P.T. di 22 anni, è stata invece denunciata a piede libero in concorso per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.
Appena due settimane fa, sempre i finanzieri del 2° Nucleo operativo metropolitano di Palermo, avevano sequestrato 268 kg di sigarette di contrabbando trasportate in un furgone, fermato lungo l’autostrada A19 appena dopo lo svincolo di Villabate e diretto a Palermo e arrestato un palermitano, L.S., di 47 anni.
Solo 5 giorni fa, invece, i finanzieri del 1° Nucleo operativo metropolitano di Palermo e i funzionari dell’Ufficio delle Dogane avevano sequestrato un'auto e circa 7 chili di sigarette di contrabbando scoperti durante i controlli effettuati durante lo sbarco dei passeggeri dalla nave "Catania" proveniente da Tunisi.
Le sigarette e l'auto sono stati sequestrati, mentre l'uomo, di origini tunisine, già recidivo per fatti di contrabbando, è stato denunciato alla locale Autorità Giudiziaria.
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