Davanti al Massimo, dentro l’assessorato alla scuola, adesso anche tra i banchi. Se ne film Ratatouille il topo era amante della buona cucina, nella realtà a Palermo è amante della cultura. Un eufemismo per dire che i topi proliferano. Gli avvistamenti aumentano in città e stavolta è stato necessario chiudere il plesso Valverde della scuola Rita Atria, come scrive Anna Cane sul Giornale di Sicilia in edicola.
A lezione coi topi, si potrebbe dire. Nei giorni scorsi i roditori sono stati visti dai bambini che frequentano l'istituto di via Valverde e hanno raccontato tutto ai genitori e alle maestre. Ieri dopo un sopralluogo dell’Asp è arrivata la conferma.
Un genitore è entrato nei bagni della scuola e lui stesso ha visto un topo uscire dal cestino dell'immondizia. È scattato subito l'allarme.
Un nuovo caso che dimostra la presenza sempre più massiccia dei roditori in città. All’inizio del mese erano stati avvistati all’interno dell’assessorato alla Scuola in via Notarbartolo. E anche in quel caso la struttura fu chiusa per consentire la derattizzazione. Nei giorni scorsi un allarme, poi però smentito alla scuola Einaudi, dove gli studenti hanno disertato le lezioni.
Un altro topo, e il video ha fatto il giro del web, si è “accomodato” in prima fila davanti al teatro Massimo catturando l’attenzione dei passanti e dei turisti che lo hanno fotografato e filmato. Un topo socievole ed estroverso, visto che è rimasto indisturbato a rosicchiare del cibo in piazza Verdi nonostante avesse una marea di occhi di sopra.
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