Rabbia, incredulità e tanta commozione questa mattina alla Rap di Palermo, azienda nella quale lavorava Nicola Polisano, 55 anni, architetto del dipartimento dell'area impianti, morto, ieri pomeriggio, in un incidente stradale.
L'uomo, definito dai colleghi brillante e intelligente, si occupava di progettazione e la sua firma era stata apposta in diversi lavori in città.
Ieri, intorno alle 16, Polisano si trovava in sella alla sua moto, una Vespa, e stava attraversando via Selinunte, all'angolo con via Piazzi, nella zona di piazza Lolli quando si è scontrato con un'auto, una Polo.
I soccorritori del 118, giunti sul posto, hanno cercato di rianimarlo per 20 minuti ma il suo cuore si è fermato. La disperazione di parenti e amici arrivati ieri pomeriggio sul luogo della tragedia è stata la stessa dei colleghi che questa mattina sono giunti in azienda.
"Come uomo e come padre non posso non rimanere sconvolto per una morte che improvvisamente ha sottratto un giovane all'affetto dei sui cari, degli amici e dei colleghi", ha scritto l'amministratore unico della Rap, Giuseppe Norata, sul suo profilo Facebook.
"Come presidente di Rap sono costernato perché la morte ha colpito uno dei nostri professionisti di punta, serio ed equilibrato, competente ed entusiasta, un lavoratore capace di lasciare concreti segni di alta progettualità. Alla Famiglia - conclude -, il mio personale abbraccio e quello di tutta l’azienda a cui Nicola era particolarmente legato".
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia