PALERMO. Pioggia di ricorsi contro i verbali della Ztl a Palermo. Lo annuncia il presidente dell'Unione dei Consumatori, Manlio Arnone a proposito delle circa 170mila multe per infrazioni.
"Dopo una attenta ricognizione e studio da parte della nostra consulta giuridica siamo giunti alla conclusione che ricorrono diverse anomalie e che in molti casi si può agire per tentare l'annullamento dei verbali, per tanto abbiamo predisposto un vademecum utile agli automobilisti".
Centinaia di automobilisti stanno facendo ricorso. In molti casi si è trattato di verbali seriali elevati nel medesimo giorno."Sono contestabili i verbali elevati nella stessa giornata - prosegue - quelli per pass scaduti (in questo caso si consiglia un pronto rinnovo del pass); quelli notificati oltre il 90esimo giorno dalla data dell'infrazione e sono contestabili i verbali elevati in prossimità di alcuni varchi (questa valutazione viene fatto per ogni singolo caso). Per fare ricorso ci sono solo 30 giorni dalla data di notifica del verbale".
Intanto il fronte a favore dei condoni si allarga. Ieri anche Confesercenti Palermo ha chiesto l’approvazione di una sorta di sanatoria per gli utenti che rinnovano il pass entro 90 giorni. Federconsumatori Palermo, invece, punta il dito contro la segnaletica «non sufficientemente valida» secondo il presidente Lillo Vizzini. Ma, come ha fatto intendere nell’intervista al Giornale di Sicilia, Leoluca Orlando esclude l’ipotesi sanatoria.
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