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Palermo, studenti in piazza contro la riforma: vernici contro la sede di Confindustria - Video

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Foto di Salvatore Militello

PALERMO. Studenti in piazza a Palermo e centro bloccato già dalle prime ore della mattina, da via Libertà a via Roma. I ragazzi protestano in piazza contro le politiche scolastiche del Governo e per la tutela del diritto allo studio.

Due le manifestazioni: una organizzata dalla Rete degli Studenti medi che è partita da piazza Castelnuovo diretto alla Presidenza della Regione; alla stessa ora ma da piazza Verdi, davanti al teatro Massimo, ha preso il via il corteo degli Studenti Medi verso la sede di Confindustria dove sono state lanciate uova e vernici contro l'edificio.

Gruppi di studenti che si stavano recando nei luoghi previsti per il concentramento hanno bloccato il traffico via Roma all’altezza delle Poste centrali e in via Crispi. La polizia e gli agenti della municipale stanno cercando di gestire i gruppi sparsi e il traffico.

La protesta è univoca contro riforma de La Buona scuola all'alternanza. In particolare i ragazzi contestano l’alternanza scuola lavoro, la figura del preside manager e i pochi spazi decisionali lasciati agli studenti. Anche in altre città d’Italia si stanno svolgendo cortei di ragazzi

Gli studenti dicono di essere contro «ogni forma di sfruttamento, contro l'alternanza scuola-lavoro, i presidi manager, l'aziendalizzazione e la privatizzazione delle scuole, lo smantellamento degli istituti».

«L'ultimo attacco che abbiamo subito noi studenti - dice Simona Pezzella, studentessa del Regina Margherita - è la riforma della Buona Scuola. Nella scuola-azienda di Renzi si creano soggetti volutamente abituati alla precarietà, al disciplinamento e al lavoro gratuito. È questo quello che fa l'alternanza scuola-lavoro, toglie spazio ad un vero apprendimento e vede gli studenti deliberatamente sfruttati e non retribuiti».

 

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