PALERMO. Si tratta di una forma di meningite da pneumococco, quella che ha colpito Elisa Patanè, l'avvocato di 35 anni ricoverata da ieri in gravi condizioni all'ospedale Civico di Palermo. Gli esami hanno dunque confermato il sospetto di meningite ma per fortuna hanno escluso la forma più grave e contagiosa, quella meningococcica. La donna è trattata con gli antibiotici del caso e nonostante la prognosi sia ancora riservata sembra rispondere positivamente alle cure.
La trentacinquenne, madre di un bambino, si è presentata ieri mattina all'ospedale Civico del capoluogo con tutti i sintomi tipici della malattia e praticamente già in stato di coma. Da lì l'immediato ricovero e l'inizio di tutte le procedure del caso per stabilire certezza che si tratti di questa malattia. Era già stata allertata l'azienda sanitaria di Palermo, che ha avviato la profilassi per i familiari della donna ricoverata in rianimazione.
A giugno una ragazza di 24 anni, Gloria Giulia Allotta, di Belmonte Mezzagno, è morta nel reparto di malattie infettive del Policlinico a causa di una meningite fulminante. La giovane è all’ospedale Civico, poi è stata trasferita nel reparto di Malattie infettive del Policlinico. Purtroppo dopo poco dal suo ricovero è morta. Pochi giorni dopo un' altra giovane. N. F., di 20 anni, è stata ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale Civico per un caso di contagio dello stesso batterio. La giovane aveva trascorso la serata di mercoledì in alcuni pub della città. Durante la notte, però, sarebbe stata male, colpita da una febbre piuttosto alta. Che non sarebbe passata neppure nel corso della mattina, tanto da convincere la ragazza ad andare al pronto soccorso del Civico, dove è stata immediatamente ricoverata e sottoposta a tutti gli esami.
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