
PALERMO. "L'ho fatto per bisogno, mi hanno pignorato la casa": così il presidente della Camera di Commercio di Palermo Roberto Helg ha giustificato, nel lungo interrogatorio della scorsa notte, la richiesta di una mazzetta di centomila euro al titolare di una pasticceria che ha un locale all'aeroporto di Palermo. Helg è vicepresidente della Gesap, la società che gestisce lo scalo palermitano. L'indagato, arrestato in flagranza per estorsione aggravata, avrebbe negato per ore tentando di giustificare la presenza di 30 mila euro in contanti e di un assegno di 70 mila dell'imprenditore. Intorno alle due di notte, sentendo che gli inquirenti erano in possesso della registrazione della sua conversazione con la vittima all'atto della consegna dei soldi, ha deciso di ammettere la richiesta della tangente sostenendo di aver bisogno di soldi.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia