PALERMO. «Mai più montagne di rifiuti abbandonati per le strade della città». È questo l’obiettivo di Rap, che da ieri mattina ha riattivato il servizio di raccolta dei rifiuti ingombranti direttamente dalle case dei palermitani. È un ritorno al passato. Un passato che era stato messo da parte negli ultimi anni, con l’avvio del progetto «Facciamo Piazza Pulita».
Otto siti dislocati nelle altrettante circoscrizioni urbane in cui, nei giorni e ad orari prestabiliti, gli utenti potevano – e potranno sempre – portare da sé vecchi mobili, materassi, elettrodomestici guasti, consegnandoli nelle mani degli addetti della municipalizzata. Il servizio «porta a porta», invece, è rimasto relegato ad una piccola porzione di popolazione. Solo anziani e disabili - fino a ieri, per l’appunto – hanno avuto la possibilità di lasciare i vecchi arredi davanti al portone di casa, dopo aver preso appuntamento con l’azienda di igiene. Un’idea che nasceva dalla convinzione – in alcuni casi, utopistica – che il cosiddetto «palermitano medio» avrebbe contribuito a lasciare pulita la città.
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