Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cresce l'emergenza cinghiali, la Regione riunisce i Comuni delle Madonie

Venerdì a Palermo un vertice con l’assessore all’Agricoltura Ezechia Reale, dopo i ripetuti assalti denunciati a San Mauro con l’uccisione di agnelli

Il problema dei cinghiali diventa sempre più impellente. Si terrà così venerdì prossimo a Palermo un vertice fra l'assessore regionale all'agricoltura Ezechia Reale e i rappresentati degli locali delle Madonie sull’ormai vera e propria emergenza rappresentata dagli assalti dei «suidi». Ad annunciare la riunione è Magda Culotta, sindaco di Pollina e deputato nazionale del Pd, scesa in campo al fianco dell'amministrazione di San Mauro Casteverde, piccolo centro nel cui territorio lo stessa azienda agricola è stata presa di mira ripetutamente da un branco di espmplari di questa pericolosa specie. L'ovile di Antonino Turrisi negli ultimi quattro giorni è stato oggetto, in particolare, di tre attacchi da parte dei cinghiali.

Nella prima occasione sono stati uccisi diciassette agnelli appena nati, mentre una pecora gravida è morta per soffocamento e altre tre risultano disperse. La seconda notte sono stati uccisi quattro agnellini, mentre nell'ultimo assalto, grazie alla presenza del proprietario che dorme tutte le notte nell'ovile per difendere il suo gregge, i cinghiali sono stati messi in fuga. Ma proprio la vicenda di questo ovile ha scatenato una dura polemica tra il vicesindaco di San Mauro, Giovanni Nicolosi, e il presidente del Parco delle Madonie, Angelo Pizzuto.

Parole infuocate sulla possibilità che i cinghiali possano attaccare gli ovini e una serie di dure prese di posizione che rischiano di offrire l'immagine di un territorio diviso di fronte a un problema assai grave. Per il presidente del Parco «la ricostruzione dell'azienda di San Mauro appare fantasiosa. Un attacco sistematico da parte dei cinghiali ad un gregge così numeroso - sottolinea Pizzuto - è improbabile se non impossibile. Il problema esiste, ma bisogna affrontarlo con serietà e non con fantasie». Parole che per Nicolosi «risultano fuori luogo, mettono in dubbio la ricostruzione dell'accaduto senza essere a conoscenza dei fatti».

ALTRE NOTIZIE NELLE PAGINE DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia