Oggi sarà il giorno di Tutino al Palermo. L'attaccante Napoletano, che firmerà un contratto fino a giugno, arriverà oggi nel capoluogo. Un giocatore che offrirà altre soluzioni tattiche a Corini e che prevederà probabilmente un attacco a due con lui e Brunori. La volontà di acquistare infatti una mezza punta, è un chiaro segnale che l'allenatore bresciano voglia passare definitivamente al 3-5-2, il modulo utilizzato nelle ultime uscite di campionato. Con Valente e Di Mariano, che si preparano dunque a diventare esterni di tutta fascia, con tutto ciò che il ruolo comporta. Ovvero, saper fare bene le due fasi. Lo ha già fatto l'ex Carrarese mentre il numero 10 palermitano è ancora un po' troppo indisciplinato in fase difensiva. Spetterà a Corini "educarlo".
Non c'è dubbio, comunque, che Tutino sarà la spalla di Brunori. Esattamente come lo era quella di Djuric quando la Salernitana ottenne la promozione in Serie A nella stagione 2020-2021. Un'annata che per il fantasista napoletano fu straordinaria con 36 presenze impreziosite da 13 gol e 6 assist. Protagonista indiscusso del grande campionato dei granata di Castori, che vinsero la Serie B. Anche se poi le strade tra il club e il giocatore si divisero con Tutino che scelse ancora la serie cadetta, ma questa volta con la maglia del Parma. E anche in Emilia, ha dato il suo notevole contributo: 45 gettoni, 7 reti e 2 assist in due anni e mezzo. Dopo Tutino, dentro anche Valerio Verre, per il quale il Palermo sta stringendo i tempi. Il trequartista potrebbe arrivare nella giornata di domani o al massimo tra due giorni.
Ma è solo questione di tempo, visto che per il suo passaggio in rosanero è ormai cosa fatta. Ne sarà felice Corini, che avrà con l'ex Samdoria (ormai) la possibilità di variare, quando possibile e in relazione all'avversario, lo schema tattico. Con Verre il Palermo potrebbe infatti giocare anche con il 4-3-1-2 con il 29enne romano dietro le due punte Tutino e Brunori. A costruire, così, uno degli attacchi (almeno nei nomi) più forti di tutta la Serie B. Ma l'allenatore dei rosanero ha scelto Verre anche per la sua straordinaria duttilità, visto che può ricoprire anche il ruolo di mezzala di centrocampo. Rinforzando un reparto che, ancor di più dopo l'infortunio di Gomes (frattura alla mano) richiede nuove energie, sostituti e forze fresche. Anche perchè il Palermo ha già perso Stulac prima del giocatore francese. E non lo riavrà per tutto il resto della stagione, come raccontato giorni fa. Verre e Tutino per cambiare le ambizioni dei siciliani, e portare una caterva di gol.
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